Il prodotto affronta inizialmente il tema della qualità dell’istruzione superiore italiana, allo scopo di rilevare quali sono le fisiologie e le patologie di un sistema alquanto complesso. Stante le cifre espresse dalle indagini Ocse e della Banca d’Italia, i risultati sembrano eccellenti dal punto di vista quantitativo, forse figli del “miracolo” berlingueriano della riforma universitaria del 3+2. Il prodotto prosegue dimostrando che tali cifre non reggono sul piano della qualità, come non regge, ad un esame disincantato, il tasso di scolarizzazione nelle nostre università che, stando alle statistiche, è del 41%: una cifra straordinaria, di gran lunga superiore a quella dei paesi più industrializzati!
Pochi diplomati: verità o luogo comune?
BERTAGNA, Giuseppe
2006-01-01
Abstract
Il prodotto affronta inizialmente il tema della qualità dell’istruzione superiore italiana, allo scopo di rilevare quali sono le fisiologie e le patologie di un sistema alquanto complesso. Stante le cifre espresse dalle indagini Ocse e della Banca d’Italia, i risultati sembrano eccellenti dal punto di vista quantitativo, forse figli del “miracolo” berlingueriano della riforma universitaria del 3+2. Il prodotto prosegue dimostrando che tali cifre non reggono sul piano della qualità, come non regge, ad un esame disincantato, il tasso di scolarizzazione nelle nostre università che, stando alle statistiche, è del 41%: una cifra straordinaria, di gran lunga superiore a quella dei paesi più industrializzati!Pubblicazioni consigliate
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