Le società arabe moderne hanno visto partecipare attivamente ai loro cambiamenti narratori, drammaturghi e poeti. Il pensiero e le aspirazioni degli arabi nel farsi nazione sono stati veicolati da narrazioni che hanno descritto e rappresentato tanto le élite quanto le classi popolari, gli ambienti urbani o rurali. Sebbene spesso gli autori abbiano attinto a eventi e situazioni del presente o di un passato non lontano, sono state talvolta le epoche più remote a offrire materiale attraverso cui raffigurare l’individuo e il suo mondo, esprimendo concezioni della vita interiore e di quella civile. In una lunga serie di scambi e contaminazioni, temi elaborati dalle antiche civiltà sviluppatesi sulle sponde del Mar Mediterraneo e nei territori limitrofi hanno, infatti, reso possibile la formazione di un patrimonio culturale condiviso su più piani: intellettuale, estetico, morale e ideologico. Tratti del vivere sociale e individuale, manifestazioni materiali e spirituali di popolazioni diverse – dalla Mesopotamia al Vicino Oriente, all’Egitto faraonico e copto, alla Grecia, a Roma, a Bisanzio, alla civiltà arabo-islamica – si sono integrati per costituire un’eredità trasmessa anche alla cultura araba moderna. Gli echi di un passato storicamente documentato o mediato dalla letteratura scritta e dalla tradizione orale sono diventati motivi d’ispirazione nella creazione di nuovi racconti e nella riscrittura di antiche narrazioni. I miti, con e grazie al loro alto valore simbolico, hanno continuato a esercitare un proprio ruolo, esprimendo strutture fondamentali della psiche, dell’esperienza e del comportamento umano.
(2021). Miti e leggende del Mediterraneo nella letteratura araba moderna . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/201409
Miti e leggende del Mediterraneo nella letteratura araba moderna
Avallone, Lucia
2021-01-01
Abstract
Le società arabe moderne hanno visto partecipare attivamente ai loro cambiamenti narratori, drammaturghi e poeti. Il pensiero e le aspirazioni degli arabi nel farsi nazione sono stati veicolati da narrazioni che hanno descritto e rappresentato tanto le élite quanto le classi popolari, gli ambienti urbani o rurali. Sebbene spesso gli autori abbiano attinto a eventi e situazioni del presente o di un passato non lontano, sono state talvolta le epoche più remote a offrire materiale attraverso cui raffigurare l’individuo e il suo mondo, esprimendo concezioni della vita interiore e di quella civile. In una lunga serie di scambi e contaminazioni, temi elaborati dalle antiche civiltà sviluppatesi sulle sponde del Mar Mediterraneo e nei territori limitrofi hanno, infatti, reso possibile la formazione di un patrimonio culturale condiviso su più piani: intellettuale, estetico, morale e ideologico. Tratti del vivere sociale e individuale, manifestazioni materiali e spirituali di popolazioni diverse – dalla Mesopotamia al Vicino Oriente, all’Egitto faraonico e copto, alla Grecia, a Roma, a Bisanzio, alla civiltà arabo-islamica – si sono integrati per costituire un’eredità trasmessa anche alla cultura araba moderna. Gli echi di un passato storicamente documentato o mediato dalla letteratura scritta e dalla tradizione orale sono diventati motivi d’ispirazione nella creazione di nuovi racconti e nella riscrittura di antiche narrazioni. I miti, con e grazie al loro alto valore simbolico, hanno continuato a esercitare un proprio ruolo, esprimendo strutture fondamentali della psiche, dell’esperienza e del comportamento umano.File | Dimensione del file | Formato | |
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