Il contributo si inserisce nel ripensamento del percorso più radicale della filosofia moderna di pensare il fondamento in base ad una idea di soggettività che conosce il suo momento genetico nell’ego cartesiano che viene posto come principio intrascendibile dal punto di vista logico e criterio veritativo della certezza della conoscenza. L’indagine, attraverso una puntuale rilettura delle Obiezioni alle Meditazioni, coglie nel contrappunto dell’empirismo di Hobbes, la portata trascendentale della soggettività cartesiana, con particolare attenzione alla torsione semantica prodotta nel concetto di coscienza.
Ego cartesiano, cogitatio e fondamento
BONICALZI, Francesca
2004-01-01
Abstract
Il contributo si inserisce nel ripensamento del percorso più radicale della filosofia moderna di pensare il fondamento in base ad una idea di soggettività che conosce il suo momento genetico nell’ego cartesiano che viene posto come principio intrascendibile dal punto di vista logico e criterio veritativo della certezza della conoscenza. L’indagine, attraverso una puntuale rilettura delle Obiezioni alle Meditazioni, coglie nel contrappunto dell’empirismo di Hobbes, la portata trascendentale della soggettività cartesiana, con particolare attenzione alla torsione semantica prodotta nel concetto di coscienza.File allegato/i alla scheda:
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