Il prodotto traccia, innanzi tutto, una sintesi del passaggio da una concezione gerarchica e burocratica dello Stato a una concezione poliarchica, che ha trovato concretizzazione nel combinato disposto della riforma del Titolo V della Costituzione e della riforma Moratti, la prima legge di ‘norme generali sull’istruzione’ votata dal Parlamento repubblicano. Descrive, poi, le azioni convergenti dei quattro soggetti attori del governo e della gestione del nuovo sistema di istruzione e di formazione professionale: lo Stato, le Regioni, le parti sociali, le istituzioni dell’istruzione e formazione professionale. Quindi, puntualizza: a) la morfologia del sistema rispetto a qualifiche professionali, diplomi professionali e diplomi professionali superiori validi su tutto il terriorio nazionale e aperti alla prospettiva della riconoscibilità europea; b) la morfologia del sistema riguardo alle specializzazioni per qualificare sempre più e meglio il rapporto fra capitale umano, capitale sociale e capitale economico; c) la morfologia del sistema rispetto a: alternanza, corsi personalizzati e apprendistato; d) la natura del sistema educativo dell’istruzione e formazione professionale che riconosce e assume la centralità del lavoro nell’ottica dell’accrescimento e della valorizzazione della persona umana (art.1, lege 53/2003): lavoro come ‘opera’ (prodotto), ‘azione’ personale e sociale e ‘pensiero’ dell’uomo, ‘mezzo’ per l’educazione integrale della persona umana (fine), che presuppone, cioè, una persona che ‘agisce’ e ‘pensa’ coinvolgendo sempre tutta sé stessa, l’intero della propria umanità

Gli istituti dell'istruzione e formazione professionale

BERTAGNA, Giuseppe
2004-01-01

Abstract

Il prodotto traccia, innanzi tutto, una sintesi del passaggio da una concezione gerarchica e burocratica dello Stato a una concezione poliarchica, che ha trovato concretizzazione nel combinato disposto della riforma del Titolo V della Costituzione e della riforma Moratti, la prima legge di ‘norme generali sull’istruzione’ votata dal Parlamento repubblicano. Descrive, poi, le azioni convergenti dei quattro soggetti attori del governo e della gestione del nuovo sistema di istruzione e di formazione professionale: lo Stato, le Regioni, le parti sociali, le istituzioni dell’istruzione e formazione professionale. Quindi, puntualizza: a) la morfologia del sistema rispetto a qualifiche professionali, diplomi professionali e diplomi professionali superiori validi su tutto il terriorio nazionale e aperti alla prospettiva della riconoscibilità europea; b) la morfologia del sistema riguardo alle specializzazioni per qualificare sempre più e meglio il rapporto fra capitale umano, capitale sociale e capitale economico; c) la morfologia del sistema rispetto a: alternanza, corsi personalizzati e apprendistato; d) la natura del sistema educativo dell’istruzione e formazione professionale che riconosce e assume la centralità del lavoro nell’ottica dell’accrescimento e della valorizzazione della persona umana (art.1, lege 53/2003): lavoro come ‘opera’ (prodotto), ‘azione’ personale e sociale e ‘pensiero’ dell’uomo, ‘mezzo’ per l’educazione integrale della persona umana (fine), che presuppone, cioè, una persona che ‘agisce’ e ‘pensa’ coinvolgendo sempre tutta sé stessa, l’intero della propria umanità
Scienze della Formazione e della Comunicazione
journal article - articolo
2004
Italiano
n. 9, 15 maggio
11
14
senza referee
Qualifiche e diplomi;Specializzazioni;Alternanza;Corsi personalizzati;Apprendistato
Il prodotto è in continuità con gli studi e delle pubblicazioni del professor Giuseppe Bertagna sui processi di trasformazione del sistema di istruzione e di formazione in atto nel nostro paese a partire dal 1997 (legge 59, Bassanini) fino alla riforma Moratti. Si citano, a titolo di esempio: 1) “Per una cultura dell’istruzione e formazione professionale. Dal paradigma servile al paradigma signorile.1”, in “Nuova Secondaria” n. 1, 15 settembre 2002, pp. 27-31; 2) “Per una cultura della istruzione e formazione professionale. Dal paradigma servile al paradigma signorile.2”, in “Nuova Secondaria” n. 2, 15 ottobre 2002, pp. 18-22; 3) "Le riforme in cammino. Premesse normative, culturali e pedagogiche per un secondo ciclo attraverso campus e Larsa", in "Cisem Informazioni Scuola e Territorio" n. 10, dicembre 2004, a. XX, pp. 8-21; 4) "Un unico sistema educativo", in "Nuova Secondaria" n. 8, 15 aprile 2004, pp. 8-11. La rivista su cui è stato pubblicato il prodotto ha rilievo e diffusione nazionale di alto profilo. Il prodotto è reperibile nelle principali biblioteche e i materiali esplicativi sono reperibili in riviste di tiratura nazionale. Alcuni sono disponibili anche in pagine web.
Bertagna, Giuseppe
info:eu-repo/semantics/article
none
no full text
1
1.1 Contributi in rivista - Journal contributions::1.1.01 Articoli/Saggi in rivista - Journal Articles/Essays
262
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