Quando la persona fa la differenza: il pensiero e l’azione di Achille Ardigò per la fondazione di una sociologia per la persona

Nella sua intervista, Professare la sociologia. Una conversazione con Achille Ardigò a cura di Everardo Minardi pubblicata a dicembre del 2020 da Homeless Book e liberamente scaricabile, Achille Ardigò offre un affre- sco ricco e di vasto respiro, sia sul piano storico sia concettuale, per riflette- re sul senso del mestiere di sociologo. Uno dei nodi concettuali più pregnanti di questo affresco riguarda il percorso di costruzione epistemologico e fattuale sia della sociologia italia- na, sia della tradizione sociologica che ha poi dato vita al gruppo Sociologia per la Persona. La scelta di fondare il gruppo “Sociologia per la Persona” non rispose solo alla necessità di dare un’identità a un gruppo di sociologi e sociologhe, ma rivendicava l’importanza di un paradigma scientifico che, ponendo al centro dell’analisi scientifica la categoria analitica di persona, non abbracciasse le derive normative e ideologiche oppure individualistiche, tipiche di alcune importanti tradizioni del pensiero sociologico. Nel solco degli studi fenomenologici, e soprattutto degli scritti di Edith Stein, Achille Ardigò comprende che l’empatia è il fulcro di ogni azione sociale in relazione alla realtà storica e sociale specifica della società ipercomplessa.