Il prodotto riprende la riflessione pedagogica del professor Giuseppe Bertagna sulla necessità, per ripristinare il valore dell’educazione, della cultura e dell’istruzione e formazione di qualità, di un rinvigorimento del concetto di insegnamento per la persona, e non viceversa. Il prodotto, dopo avere ripreso il significato della parola tutor nell’ambito delle politiche attive per il lavoro, nel mondo universitario e nel mondo della scuola, analizza il concetto di tutorato di sistema e, in particolare, sottolinea come, nella riforma, si passi da un concetto di tutorato latente a uno di tutorato documentato. Evidenzia, quindi, il significato della parola sia nel valore mediato fra concetto di cura e concetto di autorità educativa, sia in quello di riorganizzatore della professionalità docente, in quanto riflessione sulla prassi educativa, dal punto di vista disciplinare, didattico-pedagogico e deontolgico. A partire dal principio di centralità della persona nei processi di apprendimento/insegnamento, il prodotto sviluppa il concetto di tutorato formale diffuso in sé e come fattore di valorizzazione della comunità di apprendimento. Infine puntualizza le risposte che la riforma dà su questi temi, centrali per il recupero della educazione dei giovani nell’esercizio sociale e civile del diritto dovere a 12 anni di istruzione e di formazione di qualità, attraverso i Piani di studio personalizzati, le Unità di Apprendimento, il Portfolio delle competenze di ciascun allievo, a partire dal Profilo e dalle Indicazioni nazionali.
Tutorato e tutor nella riforma (Inserto)
BERTAGNA, Giuseppe
2004-01-01
Abstract
Il prodotto riprende la riflessione pedagogica del professor Giuseppe Bertagna sulla necessità, per ripristinare il valore dell’educazione, della cultura e dell’istruzione e formazione di qualità, di un rinvigorimento del concetto di insegnamento per la persona, e non viceversa. Il prodotto, dopo avere ripreso il significato della parola tutor nell’ambito delle politiche attive per il lavoro, nel mondo universitario e nel mondo della scuola, analizza il concetto di tutorato di sistema e, in particolare, sottolinea come, nella riforma, si passi da un concetto di tutorato latente a uno di tutorato documentato. Evidenzia, quindi, il significato della parola sia nel valore mediato fra concetto di cura e concetto di autorità educativa, sia in quello di riorganizzatore della professionalità docente, in quanto riflessione sulla prassi educativa, dal punto di vista disciplinare, didattico-pedagogico e deontolgico. A partire dal principio di centralità della persona nei processi di apprendimento/insegnamento, il prodotto sviluppa il concetto di tutorato formale diffuso in sé e come fattore di valorizzazione della comunità di apprendimento. Infine puntualizza le risposte che la riforma dà su questi temi, centrali per il recupero della educazione dei giovani nell’esercizio sociale e civile del diritto dovere a 12 anni di istruzione e di formazione di qualità, attraverso i Piani di studio personalizzati, le Unità di Apprendimento, il Portfolio delle competenze di ciascun allievo, a partire dal Profilo e dalle Indicazioni nazionali.Pubblicazioni consigliate
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