Il testo mette a fuoco la questione del rapporto fra linguaggio greco e linguaggio cristiano e descrive i limiti ed anche gli equivoci in cui spesso sono caduti i sostenitori dell’opportunità di una de-ellenizzazione dell’esperienza cristiana. In questo senso si avvia una considerazione della teologia negativa, in termini teorici e storici, non tanto come espressione mistica ed ineffabile, ma come coscienza rinnovata del rapporto fra il soggetto e il suo sapere.
(2004). La teologia, la razionalità e il nichilismo [journal article - articolo]. In HUMANITAS. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/20449
La teologia, la razionalità e il nichilismo
DALMASSO, Gianfranco
2004-01-01
Abstract
Il testo mette a fuoco la questione del rapporto fra linguaggio greco e linguaggio cristiano e descrive i limiti ed anche gli equivoci in cui spesso sono caduti i sostenitori dell’opportunità di una de-ellenizzazione dell’esperienza cristiana. In questo senso si avvia una considerazione della teologia negativa, in termini teorici e storici, non tanto come espressione mistica ed ineffabile, ma come coscienza rinnovata del rapporto fra il soggetto e il suo sapere.File allegato/i alla scheda:
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