Il focus di questo articolo è riferito alla sperimentazione intertestuale dello scrittore e critico W.G. Sebald, che ha esplorato gli orizzonti della letteratura della tradizione europea, ricostruendo nei suoi testi delle Wunderkammer culturali di raro fascino. In questa forma di scrittura "evocativa" la fotografia assume un ruolo centrale in quanto stimolatrice di emozioni che talora confondono il lettore, il quale vanamente cerca una immediata corrispondenza semantica con il testo. Alla lettura di alcuni testi sebaldiani si affianca il lavoro teorico di Roland Barthes, con particolare riferimento al saggio "La chambre claire" (1980). L'articolo sfocia nella disamina dell'opera di una scrittrice contemporanea, Rachel Seiffert, che in The Dark Room (2001) prende spunto dal suggerimento di Barthes relativo ai ruoli dello spectator, dell'actor e dell'eidolon e li traduce in un trittico di un certo interesse estetico e letterario nella cornice della II Guerra Mondiale e della tragedia del nazismo.

Spazi privilegiati d'incontro tra immagine e parola. Il rapporto tra letteratura e fotografia in alcuni esperimenti della narrativa contemporanea

AGAZZI, Elena
2004-01-01

Abstract

Il focus di questo articolo è riferito alla sperimentazione intertestuale dello scrittore e critico W.G. Sebald, che ha esplorato gli orizzonti della letteratura della tradizione europea, ricostruendo nei suoi testi delle Wunderkammer culturali di raro fascino. In questa forma di scrittura "evocativa" la fotografia assume un ruolo centrale in quanto stimolatrice di emozioni che talora confondono il lettore, il quale vanamente cerca una immediata corrispondenza semantica con il testo. Alla lettura di alcuni testi sebaldiani si affianca il lavoro teorico di Roland Barthes, con particolare riferimento al saggio "La chambre claire" (1980). L'articolo sfocia nella disamina dell'opera di una scrittrice contemporanea, Rachel Seiffert, che in The Dark Room (2001) prende spunto dal suggerimento di Barthes relativo ai ruoli dello spectator, dell'actor e dell'eidolon e li traduce in un trittico di un certo interesse estetico e letterario nella cornice della II Guerra Mondiale e della tragedia del nazismo.
book chapter - capitolo di libro
2004
Agazzi, Elena
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