With judgment 4 August 2020, n. 16662, the Court of Cassation dealt again with the application of the so-called enunciation rule to acts that have to be registered only in case of use. The Supreme Court’s decision, though formally right, doesn’t seem to have given an exhaustive solution to a relevant problem on which the doctrine is divided.
Con la sent. 4 agosto 2020, n. 16662, la Corte di Cassazione è tornata ad interrogarsi sull’applicazione della regola della c.d. enunciazione agli atti da registrare in caso d’uso in relazione ai quali non si sia verificata una delle ipotesi d’uso previste dalla legge. La decisione della Suprema Corte di uniformarsi al consolidato orientamento della giurisprudenza di legittimità, per quanto formalmente ineccepibile, non pare tuttavia fornire una soluzione sufficientemente esaustiva ad una problematica di non semplice soluzione, sulla quale la dottrina è divisa.
(2021). La Corte di Cassazione torna sull'enunciazione dei contratti stipulati per corrispondenza [journal article - articolo]. In TAX NEWS. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/205210
La Corte di Cassazione torna sull'enunciazione dei contratti stipulati per corrispondenza
Clò, Matteo
2021-01-01
Abstract
With judgment 4 August 2020, n. 16662, the Court of Cassation dealt again with the application of the so-called enunciation rule to acts that have to be registered only in case of use. The Supreme Court’s decision, though formally right, doesn’t seem to have given an exhaustive solution to a relevant problem on which the doctrine is divided.File | Dimensione del file | Formato | |
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