Traendo spunto dalla discussa decisione n. 141/19 con la quale la Consulta ha ritenuto non fondata una articolata questione di legittimità costituzionale concernente le figure di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione previste come illecite nella cosiddetta “Legge Merlin”, il contributo sviluppa una riflessione sulla latitudine da riconoscersi al diritto di autodeterminazione esistenziale della persona e sulla rilevanza del concetto di dignità in rapporto a tale questione, in una prospettiva che abbia di mira una adeguata tutela dell’integrità personale.
(2020). Libertà versus dignità? La Consulta e le "escorts" tra ambiguità valoriali, precomprensioni, tensioni di sistema [journal article - articolo]. In LA NUOVA GIURISPRUDENZA CIVILE COMMENTATA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/206386
Libertà versus dignità? La Consulta e le "escorts" tra ambiguità valoriali, precomprensioni, tensioni di sistema
Azzalini, Marco
2020-01-01
Abstract
Traendo spunto dalla discussa decisione n. 141/19 con la quale la Consulta ha ritenuto non fondata una articolata questione di legittimità costituzionale concernente le figure di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione previste come illecite nella cosiddetta “Legge Merlin”, il contributo sviluppa una riflessione sulla latitudine da riconoscersi al diritto di autodeterminazione esistenziale della persona e sulla rilevanza del concetto di dignità in rapporto a tale questione, in una prospettiva che abbia di mira una adeguata tutela dell’integrità personale.File | Dimensione del file | Formato | |
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