Il libro cerca di descrivere la nuova dimensione spaziale che s'incontra nella letteratura romanzesca dagli anni Ottanta ad oggi, cioè nell'epoca della globalizzazione. In particolare, si occupa di quelli che M. Augé ha definito 'nonluoghi' e che considera spazi emblematici del mondo contemporaneo. I nonluoghi sono luoghi privi di memoria e di identità etnica, territori di transito, ecc: ad esempio le stazioni, gli aeroporti, gli ipermercati, le località turistiche. Il libro offre delle riflessioni sul problema dell'identità in questo tipo di spazi.
Il "non" dei luoghi
BOTTIROLI, Giovanni
2005-01-01
Abstract
Il libro cerca di descrivere la nuova dimensione spaziale che s'incontra nella letteratura romanzesca dagli anni Ottanta ad oggi, cioè nell'epoca della globalizzazione. In particolare, si occupa di quelli che M. Augé ha definito 'nonluoghi' e che considera spazi emblematici del mondo contemporaneo. I nonluoghi sono luoghi privi di memoria e di identità etnica, territori di transito, ecc: ad esempio le stazioni, gli aeroporti, gli ipermercati, le località turistiche. Il libro offre delle riflessioni sul problema dell'identità in questo tipo di spazi.File allegato/i alla scheda:
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