Il volume costituisce l'esito di un lavoro condotto da un gruppo di studiosi appartenenti a diverse università italiane. Alcune tra le più rilevanti esperienze di ricerca-azione realizzate sono messe a confronto con la letteratura inerente alle metodologie impiegate nella comunità scientifica della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Tale esercizio di rilettura critica consente di ripensare i modi tradizionali di concepire le connessioni tra la ricerca, i luoghi deputati alla sua realizzazione, gli oggetti che è chiamata a indagare e i processi attraverso i quali viene svolta. Il volume esplora le differenti articolazioni implicate nel fare ricerca, a partire dai problemi generati dai contesti organizzativi e in funzione di un possibile cambiamento per le persone coinvolte. Nella prima parte si affrontano le questioni inerenti ai riferimenti teorici, ripercorrendo le origini e lo sviluppo della ricerca-azione in ambito organizzativo, nella seconda si delineano le dimensioni metodologiche, dalla regolazione del setting fino alla valutazione degli esiti della ricerca-azione.
(2010). Ruolo del ricercatore tra impegno epistemico e consulenziale . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/209494
Ruolo del ricercatore tra impegno epistemico e consulenziale
Scaratti, Giuseppe;
2010-01-01
Abstract
Il volume costituisce l'esito di un lavoro condotto da un gruppo di studiosi appartenenti a diverse università italiane. Alcune tra le più rilevanti esperienze di ricerca-azione realizzate sono messe a confronto con la letteratura inerente alle metodologie impiegate nella comunità scientifica della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Tale esercizio di rilettura critica consente di ripensare i modi tradizionali di concepire le connessioni tra la ricerca, i luoghi deputati alla sua realizzazione, gli oggetti che è chiamata a indagare e i processi attraverso i quali viene svolta. Il volume esplora le differenti articolazioni implicate nel fare ricerca, a partire dai problemi generati dai contesti organizzativi e in funzione di un possibile cambiamento per le persone coinvolte. Nella prima parte si affrontano le questioni inerenti ai riferimenti teorici, ripercorrendo le origini e lo sviluppo della ricerca-azione in ambito organizzativo, nella seconda si delineano le dimensioni metodologiche, dalla regolazione del setting fino alla valutazione degli esiti della ricerca-azione.File | Dimensione del file | Formato | |
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