Quello delle feste di canonizzazione è un fenomeno imponente e di grande rilevanza teorica, ben presente alla storiografia teatrale, noto soprattutto agli studi sulla festa a Roma in età moderna, ma poco esplorato in maniera sistematica nella sua estensione geografico-culturale, relativa all'intero orbe cattolico. Sono qui prese in esame le costanti tipologiche e le varianti delle feste al di fuori di Roma, in alcune grandi città capitali italiane fra il XVII secolo e il principio del XVIII, un periodo che esprime forti indicazioni orientative rispetto all’istituto della canonizzazione e alla rifondazione dei modelli di santità : a quest’epoca, pertanto, gli apparati spettacolari realizzati sono frutto di un impegno progettuale ed esecutivo particolarmente significativo. La comparazione tra le diverse iniziative è condotta attraverso l’analisi dei programmi festivi, delle soluzioni formali e dei linguaggi impiegati, così come vengono presentati nelle relazioni a stampa, fonti principali della ricerca. Attraverso il caso delle città italiane, le feste di canonizzazione sono considerate in quanto sistema di esperienze spettacolari geograficamente disseminate, ma d’altronde strettamente dipendenti dai contenuti giuridico-canonici e cerimoniali dell’atto della canonizzazione nella basilica di San Pietro. Dall’altra parte, viene valutata la specificità di ciascuna festa nel contesto locale (soggetti e competenze, partecipanti, caratteristiche urbane e uso di edifici e spazi, prodotti effimeri e apparati diversi, predicatori e prediche, testi e immagini a stampa etc.).
(2009). Entre étonnement et dévotion. Les fêtes universelles pour les canonisations des saints (Italie, XVIIe siecle et début du XVIIIe siecle) [conference presentation - intervento a convegno]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/22640
Entre étonnement et dévotion. Les fêtes universelles pour les canonisations des saints (Italie, XVIIe siecle et début du XVIIIe siecle)
MAJORANA, Bernadette
2009-01-01
Abstract
Quello delle feste di canonizzazione è un fenomeno imponente e di grande rilevanza teorica, ben presente alla storiografia teatrale, noto soprattutto agli studi sulla festa a Roma in età moderna, ma poco esplorato in maniera sistematica nella sua estensione geografico-culturale, relativa all'intero orbe cattolico. Sono qui prese in esame le costanti tipologiche e le varianti delle feste al di fuori di Roma, in alcune grandi città capitali italiane fra il XVII secolo e il principio del XVIII, un periodo che esprime forti indicazioni orientative rispetto all’istituto della canonizzazione e alla rifondazione dei modelli di santità : a quest’epoca, pertanto, gli apparati spettacolari realizzati sono frutto di un impegno progettuale ed esecutivo particolarmente significativo. La comparazione tra le diverse iniziative è condotta attraverso l’analisi dei programmi festivi, delle soluzioni formali e dei linguaggi impiegati, così come vengono presentati nelle relazioni a stampa, fonti principali della ricerca. Attraverso il caso delle città italiane, le feste di canonizzazione sono considerate in quanto sistema di esperienze spettacolari geograficamente disseminate, ma d’altronde strettamente dipendenti dai contenuti giuridico-canonici e cerimoniali dell’atto della canonizzazione nella basilica di San Pietro. Dall’altra parte, viene valutata la specificità di ciascuna festa nel contesto locale (soggetti e competenze, partecipanti, caratteristiche urbane e uso di edifici e spazi, prodotti effimeri e apparati diversi, predicatori e prediche, testi e immagini a stampa etc.).File | Dimensione del file | Formato | |
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