Social theatre offers the opportunity to transform fragility into artistic performance by means of interpersonal connections and direct participation in playful and corporeal practises. Quartieri di vita, the International Training and Social Theatre Festival organised by the Fondazione Campania dei Festival in December 2021, involved seven socially vulnerable groups operating in the Campania Region. The dialogue between human sciences, neurosciences, and theatrical cultures brings out how, through embodying arts, fragilities resulting from wounds can be transformed into gifts for others. Through scenic interactions, traumatic and painful experiences transform into conflicted and intense life stories that provide possibilities to cultivate positive emotions, care, and support. According to research on embodied simulation, it is the sharing of the same bodily condition between observer and observed that enables a direct form of understanding that we can label ‘empathic’. Through reflection, fragility, art, and beauty intertwine and multiply in the eyes of others, embracing an inclusive vision.

Il teatro sociale offre la possibilità di trasformare le fragilità in performance artistiche attraverso la relazione e il coinvolgimento diretto in pratiche ludiche e corporee. Nel dicembre 2021, Quartieri di vita, il Festival Internazionale di Formazione e Teatro Sociale organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, ha coinvolto sette gruppi socialmente fragili che operano nella Regione Campania. Il dialogo tra scienze umane, neuroscienze e culture teatrali fa emergere come, incarnando le arti, le fragilità derivanti da ferite possano trasformarsi in dono per gli altri. Attraverso le relazioni sceniche, le esperienze traumatiche e dolorose diventano storie di vita combattute e intense, occasioni per sviluppare emozioni positive, cura e sostegno. Gli studi sulla simulazione incarnata confermano che è la condivisione dello stesso stato corporeo tra osservatore e osservato che permette una forma diretta di comprensione, che potremmo chiamare 'empatica'. Attraverso il rispecchiamento, negli occhi degli altri, fragilità, arte e bellezza si intrecciano e si moltiplicano abbracciando una visione inclusiva.

(2022). Quartieri di Vita 2021: Fragilities and Performing Arts in Neuroscience and Humanities [journal article - articolo]. In GIORNALE ITALIANO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE, SPORT E DIDATTICA INCLUSIVA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/226751

Quartieri di Vita 2021: Fragilities and Performing Arts in Neuroscience and Humanities

Zappettini, Cristina;Borgogni, Antonio;
2022-01-01

Abstract

Social theatre offers the opportunity to transform fragility into artistic performance by means of interpersonal connections and direct participation in playful and corporeal practises. Quartieri di vita, the International Training and Social Theatre Festival organised by the Fondazione Campania dei Festival in December 2021, involved seven socially vulnerable groups operating in the Campania Region. The dialogue between human sciences, neurosciences, and theatrical cultures brings out how, through embodying arts, fragilities resulting from wounds can be transformed into gifts for others. Through scenic interactions, traumatic and painful experiences transform into conflicted and intense life stories that provide possibilities to cultivate positive emotions, care, and support. According to research on embodied simulation, it is the sharing of the same bodily condition between observer and observed that enables a direct form of understanding that we can label ‘empathic’. Through reflection, fragility, art, and beauty intertwine and multiply in the eyes of others, embracing an inclusive vision.
articolo
2022
Il teatro sociale offre la possibilità di trasformare le fragilità in performance artistiche attraverso la relazione e il coinvolgimento diretto in pratiche ludiche e corporee. Nel dicembre 2021, Quartieri di vita, il Festival Internazionale di Formazione e Teatro Sociale organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, ha coinvolto sette gruppi socialmente fragili che operano nella Regione Campania. Il dialogo tra scienze umane, neuroscienze e culture teatrali fa emergere come, incarnando le arti, le fragilità derivanti da ferite possano trasformarsi in dono per gli altri. Attraverso le relazioni sceniche, le esperienze traumatiche e dolorose diventano storie di vita combattute e intense, occasioni per sviluppare emozioni positive, cura e sostegno. Gli studi sulla simulazione incarnata confermano che è la condivisione dello stesso stato corporeo tra osservatore e osservato che permette una forma diretta di comprensione, che potremmo chiamare 'empatica'. Attraverso il rispecchiamento, negli occhi degli altri, fragilità, arte e bellezza si intrecciano e si moltiplicano abbracciando una visione inclusiva.
Zappettini, Cristina; Borgogni, Antonio; Carlomagno, Nadia.
(2022). Quartieri di Vita 2021: Fragilities and Performing Arts in Neuroscience and Humanities [journal article - articolo]. In GIORNALE ITALIANO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE, SPORT E DIDATTICA INCLUSIVA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/226751
File allegato/i alla scheda:
File Dimensione del file Formato  
ZapBorCar_Quartieri english.pdf

accesso aperto

Descrizione: Quartieri di Vita
Versione: publisher's version - versione editoriale
Licenza: Creative commons
Dimensione del file 813.48 kB
Formato Adobe PDF
813.48 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
dichiarazione Zappettini.pdf

Solo gestori di archivio

Versione: non applicabile
Licenza: Licenza default Aisberg
Dimensione del file 356.64 kB
Formato Adobe PDF
356.64 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/226751
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact