Il saggio discute alcune questioni afferenti l'epistemologia della pedagogia, quali il rapporto fra pratica educativa e pedagogia, le intersezioni fra pedagogia e scienze dell'educazione, l'identità della scienza pedagogica. L'autore mette in luce come la pratica educativa precede la sua teorizzazione dal punto di vista logico e gnoseologico, oltre che temporale. Per questo motivo, la pedagogia è una scienza “potenziale”, che fa i conti con il “per lo più” della pratica, quindi con le dimensioni della libertà, dell'imprevedibile, della deliberazione e del giudizio. I rapporti con le cosiddette “scienze dell'educazione” non impoveriscono la pedagogia, né la ostacolano, ma, anzi, rappresentano un “dovere” per la pedagogia come scienza. Infatti, consentono l'esplorazione di paradigmi culturali che già alimentano in modo implicito o esplicito la pratica educativa e l'individuazione di principi teoretici che possono contribuire a perfezionarla. L'identità della pedagogia è sintetizzabile in alcuni caratteri: la fondazione metafisica centrata sulla razionalità pratica, l'assunzione della categoria della totalità e dell'intero con un ruolo euristico e programmatico, la ricchezza delle dimensioni epistemologiche e metodologiche implicate.
Quale identità per la pedagogia? Un itinerario e una proposta
BERTAGNA, Giuseppe
2009-01-01
Abstract
Il saggio discute alcune questioni afferenti l'epistemologia della pedagogia, quali il rapporto fra pratica educativa e pedagogia, le intersezioni fra pedagogia e scienze dell'educazione, l'identità della scienza pedagogica. L'autore mette in luce come la pratica educativa precede la sua teorizzazione dal punto di vista logico e gnoseologico, oltre che temporale. Per questo motivo, la pedagogia è una scienza “potenziale”, che fa i conti con il “per lo più” della pratica, quindi con le dimensioni della libertà, dell'imprevedibile, della deliberazione e del giudizio. I rapporti con le cosiddette “scienze dell'educazione” non impoveriscono la pedagogia, né la ostacolano, ma, anzi, rappresentano un “dovere” per la pedagogia come scienza. Infatti, consentono l'esplorazione di paradigmi culturali che già alimentano in modo implicito o esplicito la pratica educativa e l'individuazione di principi teoretici che possono contribuire a perfezionarla. L'identità della pedagogia è sintetizzabile in alcuni caratteri: la fondazione metafisica centrata sulla razionalità pratica, l'assunzione della categoria della totalità e dell'intero con un ruolo euristico e programmatico, la ricchezza delle dimensioni epistemologiche e metodologiche implicate.Pubblicazioni consigliate
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