Le strutture prefabbricate rappresentano un sistema costruttivo molto utilizzato per la rapida realizzazione di edifici di grandi dimen-sioni. Attualmente alcune operazioni inerenti al completamento della struttura vengono spesso realizzate con getti in opera che ral-lentano inevitabilmente l’avanzamento del cantiere. Tra queste operazioni troviamo, ad esempio, la realizzazione della connessione trave pilastro. L’articolo investiga il comportamento di una tipologia di connessione che consente la realizzazione di un’unione a secco ottenuta tramite tre elementi distinti in grado di portare il taglio e, allo stesso tempo, garantire un grado di vincolo rotaziona-le al nodo trave-pilastro mediante l’applicazione alle estremità superiore e inferiore della trave di dispositivi dissipativi. Questa connessione consente di realizzare una struttura che emula i pregi delle tradizionali strutture a telaio in calcestruzzo armato gettato in opera con il vantaggio di concentrare il danno negli elementi dissipativi, caratterizzati da un ciclo isteretico stabile, sostituibili al termine di un evento sismico. L’utilizzo del sistema si presta in particolare ad edifici multipiano

(2022). Connessione a secco trave pilastro dissipativa per edifici prefabbricati multipiano . Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/235214

Connessione a secco trave pilastro dissipativa per edifici prefabbricati multipiano

Bosio, Marco;Belleri, Andrea;Riva, Paolo
2022-01-01

Abstract

Le strutture prefabbricate rappresentano un sistema costruttivo molto utilizzato per la rapida realizzazione di edifici di grandi dimen-sioni. Attualmente alcune operazioni inerenti al completamento della struttura vengono spesso realizzate con getti in opera che ral-lentano inevitabilmente l’avanzamento del cantiere. Tra queste operazioni troviamo, ad esempio, la realizzazione della connessione trave pilastro. L’articolo investiga il comportamento di una tipologia di connessione che consente la realizzazione di un’unione a secco ottenuta tramite tre elementi distinti in grado di portare il taglio e, allo stesso tempo, garantire un grado di vincolo rotaziona-le al nodo trave-pilastro mediante l’applicazione alle estremità superiore e inferiore della trave di dispositivi dissipativi. Questa connessione consente di realizzare una struttura che emula i pregi delle tradizionali strutture a telaio in calcestruzzo armato gettato in opera con il vantaggio di concentrare il danno negli elementi dissipativi, caratterizzati da un ciclo isteretico stabile, sostituibili al termine di un evento sismico. L’utilizzo del sistema si presta in particolare ad edifici multipiano
2022
Bosio, Marco; Belleri, Andrea; Riva, Paolo
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