Paesaggio e cartografia partecipativa in Africa Subsahariana

This article explores the reason why participatory mapping can be considered the functional means to represent the landscape. By comparing maps produced by different social actors, showing the same village located in Burkina Faso, in the W Transboundary Biosphere Reserve periphery, we can show that landscape is not rendered in its visual form but as the expression of the territory cultural and social values. Therefore, the different maps show how the semiotics of landscape change according to the places that local people chose for expressing their relationship with nature and their own identity.

L’articolo esprime le ragioni per le quali la cartografia partecipativa costituisce uno strumento adatto alla restituzione del paesaggio. Mediante un confronto tra carte costruite da differenti attori, ma prospettanti uno stesso villaggio – situato in Burkina Faso, nella periferia della Riserva di Biosfera Transfrontaliera W – emerge che il paesaggio non viene reso nella sua forma visiva ma piuttosto quale espressione del valore culturale e sociale del territorio. Infatti i vari documenti mostrano che la semiotica del paesaggio cambia a seconda dei siti che le comunità locali scelgono per esibire il proprio rapporto con la natura e il proprio discorso identitario.