A zonzo con Deleuze. Celati, il cinema italiano e l'immagine-tempo

In the long-standing long-distance dialogue between Gianni Celati and Gilles Deleuze, cinema occupies a prominent role. The aim of the present essay is to trace the presence of the French philosopher within Celati's reflection on cinema, through a comparison of some of the texts that Celati dedicated to the directors and films he loved (from Michelangelo Antonioni to Wim Wenders, from Luchino Visconti to Federico Fellini) and Deleuze's two books about cinema, The Image-Time and The image-movement.

Nel pluriennale dialogo a distanza fra Gianni Celati e Gilles Deleuze, il cinema occupa un ruolo di grande rilievo. Il presente contributo intende rintracciare la presenza del filosofo francese all’interno della riflessione celatiana sul cinema, attraverso il raffronto fra alcuni dei testi che Celati ha dedicato ai registi e ai film che amava (da Michelangelo Antonioni a Wim Wenders, da Luchino Visconti a Federico Fellini) e il dittico costituito da L’immagine-tempo e L’immagine-movimento.