All'interno del repertorio degli incipit delle opere poetiche e letterarie della letteratura italiana del Sei e Settecento, il saggio analizza il periodo incipitario del poemetto di Lorenzo Mascheroni in un serrato confronto coi canoni e i modelli della poesia didascalica del Settecento, ma anche in rapporto alle nuove motivazioni interne all'Invito rispetto a quanto espresso da Mascheroni nel precedente sonetto "Vieni e consola" a Lesbia Cidonia. Ne risulta soprendente, un'anticipazione delle movenze ampie dell'esordio foscoliano dei "Sepolcri".
Lorenzo Mascheroni, L'invito
DILLON, Matilde
2010-01-01
Abstract
All'interno del repertorio degli incipit delle opere poetiche e letterarie della letteratura italiana del Sei e Settecento, il saggio analizza il periodo incipitario del poemetto di Lorenzo Mascheroni in un serrato confronto coi canoni e i modelli della poesia didascalica del Settecento, ma anche in rapporto alle nuove motivazioni interne all'Invito rispetto a quanto espresso da Mascheroni nel precedente sonetto "Vieni e consola" a Lesbia Cidonia. Ne risulta soprendente, un'anticipazione delle movenze ampie dell'esordio foscoliano dei "Sepolcri".File allegato/i alla scheda:
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