Il novellato Titolo V della Costituzione (legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001) ha ampliato in maniera significativa il ruolo e le responsabilità delle Regioni nel campo del sistema educativo di istruzione e di formazione. L’autore mette in evidenza come questo sia accaduto sia per controbilanciare l’ampliamento degli spazi riconosciuti allo Stato in fatto di «istruzione» rispetto a quanto previsto dalla Costituzione formale del 1948, sia per obbedire al principio di sussidiarietà verticale introdotto con l’art. 118 Cost., sia per recuperare alcune storiche istanze popolari sturziane.
«Istruzione» statale e «istruzione e formazione professionale» regionale nella revisione costituzionale del 2001
BERTAGNA, Giuseppe
2010-01-01
Abstract
Il novellato Titolo V della Costituzione (legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001) ha ampliato in maniera significativa il ruolo e le responsabilità delle Regioni nel campo del sistema educativo di istruzione e di formazione. L’autore mette in evidenza come questo sia accaduto sia per controbilanciare l’ampliamento degli spazi riconosciuti allo Stato in fatto di «istruzione» rispetto a quanto previsto dalla Costituzione formale del 1948, sia per obbedire al principio di sussidiarietà verticale introdotto con l’art. 118 Cost., sia per recuperare alcune storiche istanze popolari sturziane.File allegato/i alla scheda:
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