Come Goethe nella sua veste di poeta dell'età classico-romantica, anche Morelli rappresentò la realizzazione del tipo dell'intellettuale moderno distante dall'esercizio erudito grazie alla sua capacità di combinare in modo originale conoscenze storico-scientifiche e filosofico-artistiche. Ciò gli permise di formulare diagnosi perlopiù corrette e in altri casi molto vicine al vero, indagando nel dettaglio delle tele la configurazione di singole parti del corpo umano (in particolare, mani e orecchie), e sottraendosi ad un approccio idealizzante nei confronti dell'insieme della composizione. Nella prefazione si inquadra l'opera di questo interessante interprete dell'arte figurativa e se ne ricostruiscono i rapporti con l'idealismo tedesco e in particolare con la figura di Schelling.
La passione per il frammento e per il dettaglio. Giovanni Morelli erede dell'età di Goethe
AGAZZI, Elena
2011-01-01
Abstract
Come Goethe nella sua veste di poeta dell'età classico-romantica, anche Morelli rappresentò la realizzazione del tipo dell'intellettuale moderno distante dall'esercizio erudito grazie alla sua capacità di combinare in modo originale conoscenze storico-scientifiche e filosofico-artistiche. Ciò gli permise di formulare diagnosi perlopiù corrette e in altri casi molto vicine al vero, indagando nel dettaglio delle tele la configurazione di singole parti del corpo umano (in particolare, mani e orecchie), e sottraendosi ad un approccio idealizzante nei confronti dell'insieme della composizione. Nella prefazione si inquadra l'opera di questo interessante interprete dell'arte figurativa e se ne ricostruiscono i rapporti con l'idealismo tedesco e in particolare con la figura di Schelling.Pubblicazioni consigliate
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