Goethe e Burkhardt: forma mista e racconto d'arte a partire dagli "Anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister"

Si analizza in questo saggio il rapporto di Goethe con le arti figurative, in particolare come esso si configura negli "Anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister". Nei frammenti che chiudono il secondo libro affiora la sua contrarietà a un'enfatizzazione patriottico-religiosa dell'arte, praticata in quel tempo dalla corrente dei pittori tedeschi detta "nazarena". Si constata come Burkhardt condivida con Goethe la critica d'arte che privilegia l'episodio storico riferito all'attualità rispetto alla tendenza ideologica e storica del momento. Il trait d'union tra i due grandi personaggi del XIX secolo è rappresentato inoltre da due concetti cardine quali quello della "anschauende Urteilskraft" (giudizio intuitivo) e del "Bildungstrieb" (impulso).