Il volume è pensato come una raccolta di contributi intorno alla questione della svolta finzionale della traduzione, tra letteratura e cinema, con un focus particolare sulla scrittura letteraria. Il traduttore (così come l’interprete) incarna un personaggio complesso capace di condensare su di sé le problematiche proprie della società contemporanea all’insegna della transculturalità, del travalicamento dei confini non solo geografici ma soprattutto culturali e linguistici; una figura che trova nel movimento e nella relazione - talvolta anche nel conflitto - la propria cifra, all’intersezione di una molteplicità di temi e problematiche quali la comunicazione, le migrazioni, le questioni di genere, il lavoro, i processi di decolonizzazione, la guerra. L’intento è quello di esplorare il potenziale narrativo ed estetico, spesso associato a un portato etico e politico, di questo personaggio che ha fatto irruzione sulla scena della finzione contemporanea spesso nei panni del protagonista, andando progressivamente a sgretolare il paradigma della sua invisibilità. Esso ci interpella rispetto alla concezione stessa della creazione letteraria, invitando il lettore a un corpo a corpo con la scrittura che viene continuamente rinegoziata e rimodellata sotto la spinta di un personaggio che trova nella parola la propria ragion d’essere.
(2023). Introduzione [a: Il traduttore come personaggio di finzione a cura di Michela Gardini, Milano, FrancoAngeli, 2023] . Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/257489
Introduzione [a: Il traduttore come personaggio di finzione a cura di Michela Gardini, Milano, FrancoAngeli, 2023]
Gardini, Michela
2023-01-01
Abstract
Il volume è pensato come una raccolta di contributi intorno alla questione della svolta finzionale della traduzione, tra letteratura e cinema, con un focus particolare sulla scrittura letteraria. Il traduttore (così come l’interprete) incarna un personaggio complesso capace di condensare su di sé le problematiche proprie della società contemporanea all’insegna della transculturalità, del travalicamento dei confini non solo geografici ma soprattutto culturali e linguistici; una figura che trova nel movimento e nella relazione - talvolta anche nel conflitto - la propria cifra, all’intersezione di una molteplicità di temi e problematiche quali la comunicazione, le migrazioni, le questioni di genere, il lavoro, i processi di decolonizzazione, la guerra. L’intento è quello di esplorare il potenziale narrativo ed estetico, spesso associato a un portato etico e politico, di questo personaggio che ha fatto irruzione sulla scena della finzione contemporanea spesso nei panni del protagonista, andando progressivamente a sgretolare il paradigma della sua invisibilità. Esso ci interpella rispetto alla concezione stessa della creazione letteraria, invitando il lettore a un corpo a corpo con la scrittura che viene continuamente rinegoziata e rimodellata sotto la spinta di un personaggio che trova nella parola la propria ragion d’essere.File | Dimensione del file | Formato | |
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