Il lean thinking nello sviluppo nuovo prodotto: una ricerca empirica in Italia

Oggigiorno le aziende per poter fronteggiare l’incalzante sfida della globalizzazione, si trovano a dover introdurre continuamente nuovi prodotti nel mercato, puntando su qualità, rapidità ed innovazione. Il processo di sviluppo nuovo prodotto (SNP) sta diventando cruciale e le sue prestazioni determinano il successo dell’intera azienda. Diversi sono gli sforzi che si stanno dedicando al miglioramento di tale processo, impiegando vari strumenti e metodologie. In particolare si sta tentando l’applicazione delle tecniche lean -già note e diffuse in produzione - al processo di SNP per incrementarne l’efficienza e l’efficacia. Sebbene la letteratura sul tema illustri i tanti aspetti di successo derivanti dall’adozione del lean nello SNP, tale implementazione nella pratica è piuttosto complessa. E’ comunque possibile individuare dei fattori (abilitatori lean) che, se presenti nel processo di sviluppo, lo rendono più efficace ed efficiente, più agile e snello, più lean. Ma quanto siano diffusi questi abilitatori lean nella realtà industriale italiana e quanto possano essere considerate lean ad oggi tali aziende, sono ancora quesiti aperti. Il contributo della ricerca presentata è proprio quello di rispondere a tali questioni, analizzando i risultati derivanti da una ricerca empirica eseguita nel corso degli anni 2010 e 2011 su un campione di 13 piccole e medie aziende manifatturiere italiane.