Il saggio esplora la questione della sensibilità corporea a partire dalle teorie neurologiche settecentesche, mostrandone le ricadute sull'estetica moderna dell'informe da L.B.Castel a A. Cozens (New Method, 1785)e W. Beckford. Si concentra in particolare sull'esperienza percettiva della macchia informe in rapporto all'immaginazione creatrice, e ne indaga le oscillazioni fra arte e patologia in Sterne, Hogarth e Diderot.
(2011). Castel, Cozens e i nastri del sensibile [book chapter - capitolo di libro]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/25939
Castel, Cozens e i nastri del sensibile
Violi, Alessandra
2011-01-01
Abstract
Il saggio esplora la questione della sensibilità corporea a partire dalle teorie neurologiche settecentesche, mostrandone le ricadute sull'estetica moderna dell'informe da L.B.Castel a A. Cozens (New Method, 1785)e W. Beckford. Si concentra in particolare sull'esperienza percettiva della macchia informe in rapporto all'immaginazione creatrice, e ne indaga le oscillazioni fra arte e patologia in Sterne, Hogarth e Diderot.File allegato/i alla scheda:
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