A partire dalla constatazione del crollo degli apprendimenti degli studenti italiani nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado, attestato anche dalle più recenti ricerche internazionali, l’Autore analizza il fenomeno riconducendolo a ragioni di diverso tipo: storiche, di stato giuridico dei docenti, pedagogiche e sociologiche. Occorre, a suo dire, intervenire sulla “giuntura” fra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, cercando di connettere al meglio le riflessioni provenienti dalla pedagogia della scuola (che dovrebbe fondarsi su un discorso scientifico vero e proprio), con la politica scolastica.
La condanna di Sisifo e la vendetta di Mnemosine: la scuola media tra «forme» e «riforme»
BERTAGNA, Giuseppe
2011-01-01
Abstract
A partire dalla constatazione del crollo degli apprendimenti degli studenti italiani nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado, attestato anche dalle più recenti ricerche internazionali, l’Autore analizza il fenomeno riconducendolo a ragioni di diverso tipo: storiche, di stato giuridico dei docenti, pedagogiche e sociologiche. Occorre, a suo dire, intervenire sulla “giuntura” fra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, cercando di connettere al meglio le riflessioni provenienti dalla pedagogia della scuola (che dovrebbe fondarsi su un discorso scientifico vero e proprio), con la politica scolastica.Pubblicazioni consigliate
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