Philo of Alexandria (1st century AD) offers the possibility of approaching the theme of the creation of the world as an act of grace for the first time philo- sophically. The first day of creation is presented by Philo’s De opificio mundi as an event, as it is the kairos that separates not-being from being and starts the history of salvation. At the same time, Philo overcomes Plato’s demiurgic model of the Timaeus by ascribing to the Creator a purely gratuitous act, by which he removes the world from not-being (grace indeed is an action of pure oblation). Thus the theme of grace is illustrated as that act of pure gratuity which integrates and brings to perfection the ontological theorem of Platonic creation.

Filone di Alessandria (I secolo d.C.) offre la possibilità di accostare filoso- ficamente per la prima volta il tema della creazione del mondo come atto di grazia. Il primo giorno della creazione è presentato dal De opificio mundi di Filone come evento, in quanto esso è il kairos che separa il non essere dall’essere, dando avvio alla storia della salvezza. Contestualmente Filone supera il modello demiurgico del Timeo di Platone ascrivendo al Creatore un atto puramente gratuito, con cui toglie dal non essere il mondo con un’azione di pura oblazione. Così il tema della grazia viene illustrato come quell’atto di pura gratuità che integra e perfeziona il teorema ontologico della creazione platonica.

(2020). Verso una protologia della grazia: l’evento della creazione in Filone Alessandrino [journal article - articolo]. In QUADERNI DI INSCHIBBOLETH. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/261755

Verso una protologia della grazia: l’evento della creazione in Filone Alessandrino

Ottobrini, Tiziano
2020-01-01

Abstract

Philo of Alexandria (1st century AD) offers the possibility of approaching the theme of the creation of the world as an act of grace for the first time philo- sophically. The first day of creation is presented by Philo’s De opificio mundi as an event, as it is the kairos that separates not-being from being and starts the history of salvation. At the same time, Philo overcomes Plato’s demiurgic model of the Timaeus by ascribing to the Creator a purely gratuitous act, by which he removes the world from not-being (grace indeed is an action of pure oblation). Thus the theme of grace is illustrated as that act of pure gratuity which integrates and brings to perfection the ontological theorem of Platonic creation.
articolo
2020
Filone di Alessandria (I secolo d.C.) offre la possibilità di accostare filoso- ficamente per la prima volta il tema della creazione del mondo come atto di grazia. Il primo giorno della creazione è presentato dal De opificio mundi di Filone come evento, in quanto esso è il kairos che separa il non essere dall’essere, dando avvio alla storia della salvezza. Contestualmente Filone supera il modello demiurgico del Timeo di Platone ascrivendo al Creatore un atto puramente gratuito, con cui toglie dal non essere il mondo con un’azione di pura oblazione. Così il tema della grazia viene illustrato come quell’atto di pura gratuità che integra e perfeziona il teorema ontologico della creazione platonica.
Ottobrini, Tiziano
(2020). Verso una protologia della grazia: l’evento della creazione in Filone Alessandrino [journal article - articolo]. In QUADERNI DI INSCHIBBOLETH. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/261755
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