The essay takes into account the Platonic theoretical device of analogy in Erich Przywara’s Analogia entis. Since analogy is the overcoming of the symbol and the anagogy – as a way of sighting the structure of reality –, Przywara elaborates a metaphysics that does not remain on the threshold between contingent and transcendent (symbol) nor a protology that ascends by similarity from the causatum to the causans (anagogy) but calibrates a structure of thought of inexhaustible tension (analogy) between concrete and abstract. It will be shown how this continuous cognitive reference from the historical order to the metastorical one constitutes the improvement of many instances of Platonic methexis; likewise, the positive issue of Platonic analogy will be specified: at its base there is something (primacy of the principle of identity), not a lack (non-contradiction, in the Aristotelian model). Such thetic analogy informs the possibility of an analogical theology.

Il saggio indaga la struttura platonica sottesa al dispositivo teoretico dell’analogia nell’Analogia entis di Erich Przywara. Individuando infatti nell’analogia il superamento del simbolo e dell’anagogia quale modo di avvistare la struttura del reale, Przywara elabora una metafisica che non rimanga sulla soglia tra contingente e trascendente (simbolo) né una protologia che ascenda per simiglianza dal causato al causante (anagogia) bensì calibra una struttura di pensiero di inesauribile tensione (analogia) tra concreto e astratto. Si illustrerà come tale continuo rimando conoscitivo dall’ordine storico a quello metastorico costituisca il perfezionamento di molte istanze della metessi platonica; parimenti verrà specificato il carattere positivo dell’analogia platonica: alla sua base c’è un quid (primato del principio di identità), non una mancanza (la non- contraddizione, nel modello aristotelico). Tale analogica tetica informa la possibilità di una teologia analogica.

(2019). Il Dio presente perché distante di Qo 5,1. Intorno alla fondazione platonica dell’analogia entis di Erich Przywara [journal article - articolo]. In BIBBIA E ORIENTE. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/261798

Il Dio presente perché distante di Qo 5,1. Intorno alla fondazione platonica dell’analogia entis di Erich Przywara

Ottobrini, Tiziano
2019-01-01

Abstract

The essay takes into account the Platonic theoretical device of analogy in Erich Przywara’s Analogia entis. Since analogy is the overcoming of the symbol and the anagogy – as a way of sighting the structure of reality –, Przywara elaborates a metaphysics that does not remain on the threshold between contingent and transcendent (symbol) nor a protology that ascends by similarity from the causatum to the causans (anagogy) but calibrates a structure of thought of inexhaustible tension (analogy) between concrete and abstract. It will be shown how this continuous cognitive reference from the historical order to the metastorical one constitutes the improvement of many instances of Platonic methexis; likewise, the positive issue of Platonic analogy will be specified: at its base there is something (primacy of the principle of identity), not a lack (non-contradiction, in the Aristotelian model). Such thetic analogy informs the possibility of an analogical theology.
articolo
2019
Il saggio indaga la struttura platonica sottesa al dispositivo teoretico dell’analogia nell’Analogia entis di Erich Przywara. Individuando infatti nell’analogia il superamento del simbolo e dell’anagogia quale modo di avvistare la struttura del reale, Przywara elabora una metafisica che non rimanga sulla soglia tra contingente e trascendente (simbolo) né una protologia che ascenda per simiglianza dal causato al causante (anagogia) bensì calibra una struttura di pensiero di inesauribile tensione (analogia) tra concreto e astratto. Si illustrerà come tale continuo rimando conoscitivo dall’ordine storico a quello metastorico costituisca il perfezionamento di molte istanze della metessi platonica; parimenti verrà specificato il carattere positivo dell’analogia platonica: alla sua base c’è un quid (primato del principio di identità), non una mancanza (la non- contraddizione, nel modello aristotelico). Tale analogica tetica informa la possibilità di una teologia analogica.
Ottobrini, Tiziano
(2019). Il Dio presente perché distante di Qo 5,1. Intorno alla fondazione platonica dell’analogia entis di Erich Przywara [journal article - articolo]. In BIBBIA E ORIENTE. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/261798
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