Romanzi e racconti. Il castello dei destini incrociati

Eight stories give rise to The Castle of Crossed Destinies, first published in 1969 by Franco Maria Ricci in an art book reproducing the deck of Visconti tarots illuminated in the 15th century by Bonifacio Bembo for the dukes of Milan; eight stories form The Tavern of Crossed Destinies, the second novel with a similar structure published together with Castello in a single volume in 1973, with reproductions of the cards in black and white. These were the years in which Calvino experimented with the resources of "surface storytelling," of literature as a combinatorial game, of reading traces, of signs that are arranged on the page following a spatial logic that leaves the reader ample room for interpretation.

Otto racconti danno luogo al Castello dei destini incrociati,pubblicato per la prima volta nel 1969 da Franco Maria Ricci in un libro d’arte che riproduce il mazzo di tarocchi viscontei miniati nel Quattrocento da Bonifacio Bembo per i duchi di Milano; otto storie formano la Taverna dei destini incrociati, secondo romanzo con una struttura analoga pubblicato insieme al Castello in un unico volume nel 1973, con riproduzioni delle carte in bianco e nero. Sono gli anni in cui Calvino sperimenta le risorse del “raccontodi superficie”, della letteratura come gioco combinatorio, della lettura delle tracce, dei segni che si dispongono sulla pagina seguendo una logica spaziale che lascia a chi legge ampio margine di interpretazione.