Romanzi e racconti. La speculazione edilizia

First appearing in "Botteghe Oscure" in 1957, included in an abridged version in the volume of short stories in 1958, then edited as a volume in 1963, the short novel or long story, along with the other short stories with a civil subject from the 1950s, The Argentine Ant and Smog, represents an important foray into the "difficult territory of literary realism" (Milanini, 1990, p. 68). "Usually I like to tell stories about people who succeed in what they want to do"-Calvino will say in an interview-"and usually my heroes want paradoxical things, bets with themselves, secret heroisms) not stories of failures or losses. If in A Plunge Into Real Estate I told the story of a failure (an intellectual who forces himself to be a businessman, against all his most spontaneous inclinations) I told it (tying it very much to a very specific era, to the Italy of recent years) to render the sense of an era of low moral tide."

Apparso per la prima volta in “Botteghe Oscure” nel 1957, incluso in una versione abbreviata nel volume di racconti nel 1958, poi edito in volume nel 1963, il romanzo breve o racconto lungo, insieme agli altri racconti di argomento civile degli anni cinquanta, La formica argentina e La nuvola di smog, rappresenta un’importante incursione nel “difficile territorio del realismo letterario” (Milanini, 1990, p. 68). “Di solito mi piace raccontare storie di gente che riesce in quel che vuol fare” – dirà Calvino in un’intervista – “(e di solito i miei eroi vogliono cose paradossali, scommesse con se stessi, eroismi segreti) non storie di fallimenti o di smarrimenti. Se nella Speculazione edilizia ho raccontato la storia d’un fallimento (un intellettuale che si costringe a fare l’affarista, contro tutte le sue più spontanee inclinazioni) l’ho raccontata (legandola molto a un’epoca ben precisa, all’Italia degli ultimi anni) per rendere il senso di un’epoca di bassa marea morale”.