Fra compromesso politico e dualismo “carsico”: le origini della scuola media unica in Italia

The contribution aims to reconstruct the origins of the single middle school in Italy, highlighting the political nature of the compromise between the DC and PSI forces behind the relative bill. Although justified by the unavoidable need to initiate a process of democratic transformation of the Italian society, it has prevented the elaboration of a long-term project to reform the entire national school system. The single middle school, which has taken up in its very lexical formulation the reference to the middle school as a selective school designed for the cultural training of the ruling class present since the Casati law of 1859, has perpetuated, rather than defeated, the dualism between education for the élite and education for working class intrinsic in the Italian school system, contributing to renewing it in a more

Il contributo intende ricostruire le origini della scuola media unica in Italia, mettendo in evidenza la natura politica del compromesso fra le forze della DC e quelle del PSI alla base del relativo disegno di legge. Tale scelta, seppur giustificata dalla necessità improrogabile di avviare un processo di trasformazione democratica della società italiana, ha impedito l’elaborazione di un progetto di riforma dell’intero sistema scolastico nazionale sul lungo periodo. La scuola media unica, che ha ripreso nella sua stessa formulazione lessicale il riferimento alla scuola media come scuola selettiva pensata per la formazione culturale della classe dirigente presente fin dalla legge Casati del 1859, ha perpetuato, anziché sconfitto, il dualismo fra istruzione per l’élite e istruzione per il popolo insito nel sistema scolastico italiano, contribuendo a rinnovarlo in modalità più implicite e “carsiche”, come denunciato nell’immediato da don Lorenzo Milani e dall’esperienza scolastica di Barbiana.