Linguaggio e sapere giuridico: note per una moderna formazione del giusprivatista

The present contribution aims to investigate the connections between legal langua- ge and private law jurists’ training. In a context witnessing a decline in the language of legislation, it is necessary to focus on the role of legal language as a central feature of legal science. The problematic process of “emancipation” of the Courts from written normative data implies the necessity of training jurists in order to prepare them for an hermeneutical activity which assigns ever more importance to the context, highlighting the historicity of law and the economic and social structures underlying the different norms. All of the above must be addressed with a methodological approach, using modern legal language and heeding the structure and function of a legal institution, as well as paying attention to the framework of the implied values and to the corre- sponding practical guidance.

Il presente contributo intende indagare le connessioni tra linguaggio giuridico e la formazione del giurista di diritto privato. In un contesto caratterizzato da un sempre maggiore deterioramento del linguaggio usato dal legislatore, occorre concentrare l’attenzione sul ruolo del linguaggio giuridico come elemento centrale della scienza giuridica. Il problematico processo di “emancipazione” delle corti dal dato normativo testuale suggerisce di formare il giurista in modo da prepararlo ad un’attività ermeneutica che assegna sempre più rilievo al contesto, facendo emergere la storicità del diritto e le strutture economiche e sociali sottese alle varie norme, con un approccio metodologico che utilizzi il moderno linguaggio giuridico e sviluppi l’attenzione non solo sulla struttura e sulla funzione di un istituto giuridico, ma anche sulla sua cornice valoriale e sulle corrispondenti direttive pratiche.