La Riforma Cartabia, fra ottimismo della volontà e pessimismo della ragione

The paper analyzes the recent Reform of justice, so called “Cartabia” Reform (from the former Ministry of Justice, Marta Cartabia), in particular the Section regarding restorative justice. With a reform defined as “organic”, in fact, the legislator has chosen to create an autonomous corpus of provisions, definitions, institutions, also inserting some changes into the criminal code, the criminal procedure code, the juvenile system, the penitentiary system, and in the legislation on the justice of the peace. Trying to summarize the strengths and weaknesses, the article proposes an interpretative perspective that could mitigate the potential risks of the reform, so as preserve the original spirit of restorative justice in the purity of its practices.

Lo scritto analizza la recente Riforma Cartabia, in particolare per la parte riguardante la giustizia riparativa. Con una riforma definita “organica”, infatti, il legislatore ha scelto di creare un corpus autonomo di disposizioni, definizioni, istituti, innestando altresì alcune modifiche nel codice penale, nel codice di procedura penale, nell’ordinamento minorile, nell’ordinamento penitenziario, nella normativa sul giudice di pace. Provando a riepilogare punti di forza e punti di debolezza, il testo propone così una chiave interpretativa che pare in grado di mitigare i rischi potenziali della riforma, così da preservare lo spirito originario della giustizia riparativa nella purezza delle sue pratiche.