L’introduzione del premierato nel sistema costituzionale italiano

The paper produced for the hearing considers the Senate constitutional bills 830 and 935, relating to the introduction of the direct election of the Prime Minister, from the perspective of the balance of powers and the need for checks and balances. It considers how and to what extent thereform proposal, acting on the structure of the Government, affects the role and functions of the Parliament. In this key, the text critically examines the proposal of a «premierato» (Prime Minister’s system), considered both from the point of view of the investiture and from the point of view of the Prime Minister’s powers. Looking ahead, it suggests shifting the focus onto the decision-making process, focusing attention on the operational decision-making circuit and on the need for a vital and representative parliament to guarantee the quality and effectiveness of the decision-making process.

Il testo prodotto per l’audizione considera i disegni di legge costituzionali Senato 830 e 935, relativi alla introduzione dell’elezione diretta del Presidente del Consiglio, privilegiando l’ottica dell’equilibrio dei poteri e della necessità di pesi e contrappesi, guardando agli effetti che la proposta di riforma, agendo sulla struttura del Governo, produce sul ruolo e le funzioni del parlamento. In questa chiave, il testo esamina criticamente la proposta di premierato, considerato sia dal punto di vista della investitura, sia dal punto di vista dei poteri dell’organo, al quale si conserva, in entrambi i progetti, la denominazione di Presidente del Consiglio. In prospettiva, suggerisce di spostare l’asse sul processo decisionale, centrando l’attenzione sul circuito decisionale operativo dell’indirizzo politico e sulle necessità di un parlamento vitale e rappresentativo per garantire qualità ed efficacia del processo decisionale.