Crisi o irruzione della Verità? Note per un’interpretazione della fenomenologia husserliana della storia

Starting from Husserl’s work ‘Crisis of European Sciences and Transcendental Phenomenology’, Vincenzo Costa reflects on the identity of Europe and defines the openness towards others as the feature of the Western rationality. Examined in a phenomenological perspective, the ‘crisis’ of the European identity turns out to be only the crisis of the positivistic ideal of man and can lead to redefining history as a dialectic between knowledge and truth, which fulfils itself by dialoguing with the foreigner.

Prendendo le mosse dalla ‘Crisi delle scienze europee’ di Husserl, Vincenzo Costa riflette sull’identità dell’Europa e definisce l’apertura nei confronti dell’altro come la caratteristica della razionalità occidentale. Esaminata attraverso una prospettiva fenomenologica, la ‘crisi’ dell’identità europea si svela essere solo la crisi dell’ideale positivistico dell’uomo, e può portare a una ridefinizione della storia nei termini di una dialettica tra sapere e verità che si compie nel dialogo con lo straniero.