Come preparare alunni provenienti da diversi contesti culturali, maggioritari e minoritari, a vivere armoniosamente nell'ambito di società sempre più plurali? Come può la scuola veicolare un'educazione che tenda all'apertura, in grado di aiutare gli studenti a situarsi culturalmente rispetto agli altri, senza snaturare se stessi? La proposta è quella di attuare strategie di inclusione che rendano la scuola capace di rispondere alla diversità dei bisogni della totalità degli alunni. Per far questo, però, l'inclusione deve passare attraverso la scoietà, attraverso cioè la costruzione di una comunità accogliente.
La scuola come atelier di ricomposizione di fratture sociali: le sfide dell'educazione inclusiva tra scuola e comunità locale
GANDOLFI, Stefania
2009-01-01
Abstract
Come preparare alunni provenienti da diversi contesti culturali, maggioritari e minoritari, a vivere armoniosamente nell'ambito di società sempre più plurali? Come può la scuola veicolare un'educazione che tenda all'apertura, in grado di aiutare gli studenti a situarsi culturalmente rispetto agli altri, senza snaturare se stessi? La proposta è quella di attuare strategie di inclusione che rendano la scuola capace di rispondere alla diversità dei bisogni della totalità degli alunni. Per far questo, però, l'inclusione deve passare attraverso la scoietà, attraverso cioè la costruzione di una comunità accogliente.File allegato/i alla scheda:
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