Il libro ripercorre l’omonimo progetto che ha avuto luogo all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles tra novembre 2015 e marzo 2018. Ideato e curato da Laura Viale, artista, con il contributo di Maria Elena Minuto, storica dell’arte, “a due” ha coinvolto artisti italiani e belgi provenienti da diverse esperienze e generazioni in una serie di mostre “dialogiche”: Davide Bertocchi (Modena, 1969) e Joris Van de Moortel (Gand, 1983); Enrico Gaido (Torino, 1971) e Freek Wambacq (Bruxelles, 1978); Margherita Moscardini (Donoratico, 1981) e Futurefarmers (Belgio-USA, collettivo fondato nel 1995); Laura Viale (Torino, 1967) e Stijn Cole (Gand, 1978); Raffaella Crispino (Napoli, 1979) e Hans Demeulenaere (Ostenda, 1974); Alberto Scodro (Marostica, 1984) e Paul De Vree (Anversa, 1909-1982); Serena Fineschi-Alessandro Scarabello (Siena, 1973 e Roma, 1979) e Hans Op de Beeck (Turnhout, 1969). La combinazione di mondi artistici a prima vista diversi fra loro ha generato una “coagulazione artisticamente inattesa di circostanze”, che nelle pagine di Luk Lambrecht (coordinatore artistico CC Strombeek / Museumcultuur Gand) è spunto per una riflessione sull’incontro con l’altro inteso come base d’ogni pratica culturale. Lo scritto di Laura Viale ripercorre in brevi tratti il progetto “a due”. I testi critici di Maria Elena Minuto (ENAG, KU Leuven) approfondiscono le sette esposizioni scaturite da questi “incontri artistici”.

(2018). ‘a due.’ Le mostre . Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/267254

‘a due.’ Le mostre

Minuto, Maria Elena;
2018-01-01

Abstract

Il libro ripercorre l’omonimo progetto che ha avuto luogo all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles tra novembre 2015 e marzo 2018. Ideato e curato da Laura Viale, artista, con il contributo di Maria Elena Minuto, storica dell’arte, “a due” ha coinvolto artisti italiani e belgi provenienti da diverse esperienze e generazioni in una serie di mostre “dialogiche”: Davide Bertocchi (Modena, 1969) e Joris Van de Moortel (Gand, 1983); Enrico Gaido (Torino, 1971) e Freek Wambacq (Bruxelles, 1978); Margherita Moscardini (Donoratico, 1981) e Futurefarmers (Belgio-USA, collettivo fondato nel 1995); Laura Viale (Torino, 1967) e Stijn Cole (Gand, 1978); Raffaella Crispino (Napoli, 1979) e Hans Demeulenaere (Ostenda, 1974); Alberto Scodro (Marostica, 1984) e Paul De Vree (Anversa, 1909-1982); Serena Fineschi-Alessandro Scarabello (Siena, 1973 e Roma, 1979) e Hans Op de Beeck (Turnhout, 1969). La combinazione di mondi artistici a prima vista diversi fra loro ha generato una “coagulazione artisticamente inattesa di circostanze”, che nelle pagine di Luk Lambrecht (coordinatore artistico CC Strombeek / Museumcultuur Gand) è spunto per una riflessione sull’incontro con l’altro inteso come base d’ogni pratica culturale. Lo scritto di Laura Viale ripercorre in brevi tratti il progetto “a due”. I testi critici di Maria Elena Minuto (ENAG, KU Leuven) approfondiscono le sette esposizioni scaturite da questi “incontri artistici”.
2018
Lambrecht, Luk; Minuto, Maria Elena; Viale, Laura
File allegato/i alla scheda:
File Dimensione del file Formato  
L. Lambrecht, M.E. Minuto and L. Viale_a due_Arte Contemporanea in Italia e Belgio.pdf

Solo gestori di archivio

Versione: publisher's version - versione editoriale
Licenza: Licenza default Aisberg
Dimensione del file 903.61 kB
Formato Adobe PDF
903.61 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/267254
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact