Il progetto prevede dodici incontri offerti alla cittadinanza e completamente gratuiti – raccolti sotto la dicitura generale di “Letture di classici” – che hanno l’obiettivo di presentare un’opera per ciascuna delle principali letterature euro-americane od orientali (Italiana, Spagnola, Francese, Tedesca, Russa, Angloamericana, Cinese, Giapponese ed Araba) e, da quest’anno, due opere saggistiche, che possono considerarsi “classici” del loro genere, sia a un largo pubblico di non specialisti (e quindi in generale il pubblico bergamasco di differenti fasce d’età, livello d’istruzione, cultura e professione, interessato alla letteratura) sia ai docenti delle rispettive lingue e letterature nelle scuole secondarie superiori di Bergamo e provincia, e in particolare agli insegnanti dei licei classici, scientifici, linguistici e delle scienze sociali, sia, infine, agli studenti italofoni o stranieri di seconda generazione delle scuole superiori della provincia. Gli interventi saranno a cura di docenti quasi esclusivamente dell’Università di Bergamo (fatta eccezione per gli organizzatori, i relatori sono tutti gli strutturati segnalati al punto 4, a cui si deve aggiungere Pieratonio Frare, dell’Università Cattolica di Milano) e prevedono anche l’intervento di uno o più lettori o lettrici della Compagnia teatrale Chapati, che performeranno il reading di una selezione di brani tratti dalle opere affrontate nei singoli incontri. La parte della lettura pubblica delle opere mira a potenziare e valorizzare la trasmissione dei testi al pubblico presente all’evento e dovrà integrarsi armonicamente con la presentazione della stessa opera affidata al docente. I singoli incontri saranno ospitati in spazi diversi della città e della provincia, in modo tale da garantire anche dal punto di vista logistico una sufficiente disseminazione degli interventi sul territorio. Tutte le istituzioni indicate come partner hanno concesso, oltre all’uso degli spazi, anche il loro logo che, insieme a quello dell’Università, comparirà sulla locandina generale dell’iniziativa e su quelle specifiche dedicate alle singole letture.
(2023). Letture di Classici - V edizione 2023 [open workshop - seminario divulgativo]. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/267789
Letture di Classici - V edizione 2023
Bani, Luca;Barcella, Paolo;Cappelletti, Cristina;Migliori, Maddalena Chiara
2023-05-16
Abstract
Il progetto prevede dodici incontri offerti alla cittadinanza e completamente gratuiti – raccolti sotto la dicitura generale di “Letture di classici” – che hanno l’obiettivo di presentare un’opera per ciascuna delle principali letterature euro-americane od orientali (Italiana, Spagnola, Francese, Tedesca, Russa, Angloamericana, Cinese, Giapponese ed Araba) e, da quest’anno, due opere saggistiche, che possono considerarsi “classici” del loro genere, sia a un largo pubblico di non specialisti (e quindi in generale il pubblico bergamasco di differenti fasce d’età, livello d’istruzione, cultura e professione, interessato alla letteratura) sia ai docenti delle rispettive lingue e letterature nelle scuole secondarie superiori di Bergamo e provincia, e in particolare agli insegnanti dei licei classici, scientifici, linguistici e delle scienze sociali, sia, infine, agli studenti italofoni o stranieri di seconda generazione delle scuole superiori della provincia. Gli interventi saranno a cura di docenti quasi esclusivamente dell’Università di Bergamo (fatta eccezione per gli organizzatori, i relatori sono tutti gli strutturati segnalati al punto 4, a cui si deve aggiungere Pieratonio Frare, dell’Università Cattolica di Milano) e prevedono anche l’intervento di uno o più lettori o lettrici della Compagnia teatrale Chapati, che performeranno il reading di una selezione di brani tratti dalle opere affrontate nei singoli incontri. La parte della lettura pubblica delle opere mira a potenziare e valorizzare la trasmissione dei testi al pubblico presente all’evento e dovrà integrarsi armonicamente con la presentazione della stessa opera affidata al docente. I singoli incontri saranno ospitati in spazi diversi della città e della provincia, in modo tale da garantire anche dal punto di vista logistico una sufficiente disseminazione degli interventi sul territorio. Tutte le istituzioni indicate come partner hanno concesso, oltre all’uso degli spazi, anche il loro logo che, insieme a quello dell’Università, comparirà sulla locandina generale dell’iniziativa e su quelle specifiche dedicate alle singole letture.File | Dimensione del file | Formato | |
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