Cibo a base di insetti: cosa ne pensano i consumatori?

Negli ultimi anni il fenomeno del cibo a base di insetti è diventato oggetto di crescente interesse a livello mondiale e di dibattito a livello nazionale. Sebbene il consumo di insetti sia praticato da 2 miliardi di persone nel mondo e la normativa Europea sui “Novel Food” in vigore già dal 2018, infatti, il tema, nel contesto italiano, sembra essere ancora divisivo. La nuova ricerca condotta dall’Università degli Studi di Bergamo, a 6 anni dall’ultima indagine su larga scala, aggiorna la fotografia del sentiment dei consumatori italiani e ne propone la profilazione più attuale. In particolare, lo studio ha saputo delineare le caratteristiche dei consumatori, considerando congiuntamente l’atteggiamento verso il prodotto, l’influenza sociale, il controllo percepito e alcuni dei principali driver motivazionali che possono spingere all’acquisto, in particolare quelli edonici, etici e legati alla salute. Per capire in che modo le intenzioni di acquisto siano effettivamente distribuite nel campione e quanto ne influenzino la composizione, l'indagine ha individuato quattro gruppi omogenei per caratteristiche sociodemografiche, comportamentali e psicologiche denominati "progressisti", "inconvincibili", "edonisti" e "follower".