Oggetto dell'analisi è la vicenda di Costantino Simonidis in Russia nel 1851, quando il falsario greco presentò al governo russo una lista di 81 manoscritti che diceva di possedere affinchè fossero acquistati. Vengono qui presentati e tradotti e commentati i materiali d'archivio che testioniano il destino di tale richiesta presentata da Simonidis e l'interesse degli intellettuali russi per la sua persona.
(2012). I manoscritti di Simonidis alla corte dello zar . Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/268155
I manoscritti di Simonidis alla corte dello zar
Caratozzolo, Marco
2012-01-01
Abstract
Oggetto dell'analisi è la vicenda di Costantino Simonidis in Russia nel 1851, quando il falsario greco presentò al governo russo una lista di 81 manoscritti che diceva di possedere affinchè fossero acquistati. Vengono qui presentati e tradotti e commentati i materiali d'archivio che testioniano il destino di tale richiesta presentata da Simonidis e l'interesse degli intellettuali russi per la sua persona.File allegato/i alla scheda:
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