La generazione giovane che oggi disegna le sue scelte tra la formazione e il lavoro, nelle prime esperienze di lavoro, nelle prove d’autonomia e di convivenza, di responsabilità sociale e civile, è una generazione che disegna il suo profilo nell’età della fragilità. Una fragilità che assume, certamente, anche i tratti della precarietà, dell’incertezza, ma che è essenzialmente nuova evidenza della dimensione di vulnerabilità propria del vivere delle donne e degli uomini. Non dobbiamo perdere una generazione di giovanissimi al gusto della ricerca e del dibattito pubblico sui problemi del mondo; alla ricerca di forme e gesti di espressione e di testimonianza concreta; al nesso tra biografia personale, assunzione responsabile del “palmo di storia” che è dato di vivere; al “respiro d’infinito”, sogno di pienezza e felicità.
Fragilità e sfide educative
LIZZOLA, Ivo
2012-01-01
Abstract
La generazione giovane che oggi disegna le sue scelte tra la formazione e il lavoro, nelle prime esperienze di lavoro, nelle prove d’autonomia e di convivenza, di responsabilità sociale e civile, è una generazione che disegna il suo profilo nell’età della fragilità. Una fragilità che assume, certamente, anche i tratti della precarietà, dell’incertezza, ma che è essenzialmente nuova evidenza della dimensione di vulnerabilità propria del vivere delle donne e degli uomini. Non dobbiamo perdere una generazione di giovanissimi al gusto della ricerca e del dibattito pubblico sui problemi del mondo; alla ricerca di forme e gesti di espressione e di testimonianza concreta; al nesso tra biografia personale, assunzione responsabile del “palmo di storia” che è dato di vivere; al “respiro d’infinito”, sogno di pienezza e felicità.Pubblicazioni consigliate
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