Lo sviluppo della personalità individuale, secondo un approccio costruzionista e relazionale, è contemporaneamente funzione dell’organizzazione individuale e del funzionamento familiare. L’identità dei singoli familiari è sempre una “posizione” nella relazione (MacIntyre, 1981; Ugazio, 1998). Ad esempio se sono buono è perché mi confronto e definisco rispetto a chi è meno buono di me. Risulta quindi naturale all’interno di ciascun sistema la tendenza alla differenziazione di tutti i membri; non solo, dal momento che l’occupazione di una stessa posizione in un sistema provoca disfunzioni più o meno gravi per i membri che si suppone la occupino l’ipotesi che formuliamo è che sia impossibile assumere in un sistema la medesima posizione assunta da un altro membro. Il caso dei gemelli ci permette di verificare questa ipotesi: proprio quando la genetica rende uguali due o più membri del sistema familiare i processi di differenziazione relazionale si fanno maggiormente incisivi per garantire la necessaria individuazione delle posizioni di ciascuno. In questa ricerca si indaga la differenza nella personalità dei gemelli attraverso la percezione genitoriale. I partecipanti sono divisi in tre gruppi di genitori di gemelli: 12 monozigoti, 12 eterozigoti dello stesso sesso e 12 eterozigoti di sesso differente. Entrambi i genitori compilano per ciascuno dei figli gemelli il Big Five questionnaire, la Relationship Anecdote Paradigm e un intervista semistrutturata sulle differenze e uguaglianze dei figli gemelli. La ricerca, che è in corso di svolgimento, fornirà dei dati quantitativi e qualitativi che permetteranno di verificare se i gemelli monozigoti vengono percepiti o meno come maggiormente differenti nella personalità rispetto ai gemelli eterozigoti dello stesso sesso e ancor più rispetto agli eterozigoti di sesso differente. Se l’ipotesi sarà verificata la ricerca fornirà una prova a sostegno della teoria dello sviluppo della personalità per con-posizione di differenze all’interno di un determinato sistema relazionale.
(2010). Quando essere uguali è impossibile. I Gemelli come caso emblematico della costruzione dell'identità per con-posizione delle differenze nella famiglia. [poster communication - poster]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/26963
Quando essere uguali è impossibile. I Gemelli come caso emblematico della costruzione dell'identità per con-posizione delle differenze nella famiglia.
NEGRI, Atta' Ambrogio Maria;
2010-01-01
Abstract
Lo sviluppo della personalità individuale, secondo un approccio costruzionista e relazionale, è contemporaneamente funzione dell’organizzazione individuale e del funzionamento familiare. L’identità dei singoli familiari è sempre una “posizione” nella relazione (MacIntyre, 1981; Ugazio, 1998). Ad esempio se sono buono è perché mi confronto e definisco rispetto a chi è meno buono di me. Risulta quindi naturale all’interno di ciascun sistema la tendenza alla differenziazione di tutti i membri; non solo, dal momento che l’occupazione di una stessa posizione in un sistema provoca disfunzioni più o meno gravi per i membri che si suppone la occupino l’ipotesi che formuliamo è che sia impossibile assumere in un sistema la medesima posizione assunta da un altro membro. Il caso dei gemelli ci permette di verificare questa ipotesi: proprio quando la genetica rende uguali due o più membri del sistema familiare i processi di differenziazione relazionale si fanno maggiormente incisivi per garantire la necessaria individuazione delle posizioni di ciascuno. In questa ricerca si indaga la differenza nella personalità dei gemelli attraverso la percezione genitoriale. I partecipanti sono divisi in tre gruppi di genitori di gemelli: 12 monozigoti, 12 eterozigoti dello stesso sesso e 12 eterozigoti di sesso differente. Entrambi i genitori compilano per ciascuno dei figli gemelli il Big Five questionnaire, la Relationship Anecdote Paradigm e un intervista semistrutturata sulle differenze e uguaglianze dei figli gemelli. La ricerca, che è in corso di svolgimento, fornirà dei dati quantitativi e qualitativi che permetteranno di verificare se i gemelli monozigoti vengono percepiti o meno come maggiormente differenti nella personalità rispetto ai gemelli eterozigoti dello stesso sesso e ancor più rispetto agli eterozigoti di sesso differente. Se l’ipotesi sarà verificata la ricerca fornirà una prova a sostegno della teoria dello sviluppo della personalità per con-posizione di differenze all’interno di un determinato sistema relazionale.Pubblicazioni consigliate
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