Il lavoro sperimentale è teso allo studio dell’efficacia e della compatibilità rispetto al tipo/classe di cemento di un additivo superfluidificante innovativo a base fosfonica (PNH) per il calcestruzzo. Sono stati condotte misure reologiche e meccaniche su calcestruzzi con rapporto acqua-cemento 0,52 e lavorabilità pari a 220 mm di slump al termine della miscelazione, utilizzando diversi tipi/classi e lotti di produzione di cementi presenti sul territorio italiano. Il dosaggio dell’additivo è stato modulato al fine di conseguire la lavorabilità prefissata al termine della miscelazione. Le prestazioni dell’additivo innovativo sono state confrontate sia in termini di efficacia di riduzione d’acqua che di mantenimento della lavorabilità nel tempo con quelle di additivi tradizionali commerciali a base di naftalensolfonato (NSF) e policarbossilici (PCE). L’additivo superfluidificante a base fosfonica ha mostrato un’efficacia in termini di riduzione d’acqua intermedia rispetto al naftalensolfonato e al policarbossilato, ed un mantenimento della lavorabilità nel tempo confrontabile con il PCE. Alle brevi stagionature si osserva una penalizzazione delle resistenze meccaniche, compensata già a partire da 7 giorni, quando le resistenze risultano maggiori rispetto ai prodotti commerciali. I dati confermano una compatibilità maggiore di prodotti a base fosfonica rispetto al tipo/classe e al lotto di produzione del cemento utilizzato.
(2012). Valutazione delle prestazioni reologiche e meccaniche di un additivo superfluidificante innovativo a base fosfonica [conference presentation - intervento a convegno]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/27344
Valutazione delle prestazioni reologiche e meccaniche di un additivo superfluidificante innovativo a base fosfonica
COPPOLA, Luigi;LORENZI, Sergio;BUOSO, Alessandra
2012-01-01
Abstract
Il lavoro sperimentale è teso allo studio dell’efficacia e della compatibilità rispetto al tipo/classe di cemento di un additivo superfluidificante innovativo a base fosfonica (PNH) per il calcestruzzo. Sono stati condotte misure reologiche e meccaniche su calcestruzzi con rapporto acqua-cemento 0,52 e lavorabilità pari a 220 mm di slump al termine della miscelazione, utilizzando diversi tipi/classi e lotti di produzione di cementi presenti sul territorio italiano. Il dosaggio dell’additivo è stato modulato al fine di conseguire la lavorabilità prefissata al termine della miscelazione. Le prestazioni dell’additivo innovativo sono state confrontate sia in termini di efficacia di riduzione d’acqua che di mantenimento della lavorabilità nel tempo con quelle di additivi tradizionali commerciali a base di naftalensolfonato (NSF) e policarbossilici (PCE). L’additivo superfluidificante a base fosfonica ha mostrato un’efficacia in termini di riduzione d’acqua intermedia rispetto al naftalensolfonato e al policarbossilato, ed un mantenimento della lavorabilità nel tempo confrontabile con il PCE. Alle brevi stagionature si osserva una penalizzazione delle resistenze meccaniche, compensata già a partire da 7 giorni, quando le resistenze risultano maggiori rispetto ai prodotti commerciali. I dati confermano una compatibilità maggiore di prodotti a base fosfonica rispetto al tipo/classe e al lotto di produzione del cemento utilizzato.File | Dimensione del file | Formato | |
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