L’articolo indaga alcune delle principali asimmetrie tra lo studio dei ragionamenti sicuri e lo studio dei ragionamenti insicuri. Lungo la storia della logica, la prima di queste imprese si è concentrata su quella specie di sicurezza nota come validità deduttiva, così come assicurata dalla manipolazione di frasi rette da operatori come “non”, “e”, “qualche” e “ogni”. I sistemi deduttivi prodotti da queste indagini costituiscono teorie vere e proprie, mentre gli esiti raggiunti nello studio dei ragionamenti insicuri non sono e non possono essere sistematici o formali. Questo perché la categoria delle “fallacie” – erede di quella dei “sofismi” o delle “confutazioni sofistiche”– non individua un genere ben definito dal punto di vista formale, poiché un ragionamento insicuro può essere di qualsiasi forma, tranne di una sicura. Ogni tentativo di screditare un’argomentazione attraverso la sua presunta analogia formale con una nota fallacia sarà perciò insicuro. Tutt’al più, lo studio dei ragionamenti insicuri è simile allo studio di forme linguistiche sbagliate: si tratta di una dottrina o di un galateo anziché di una teoria.
Collocare le fallacie
DAVIES, Richard William
2012-01-01
Abstract
L’articolo indaga alcune delle principali asimmetrie tra lo studio dei ragionamenti sicuri e lo studio dei ragionamenti insicuri. Lungo la storia della logica, la prima di queste imprese si è concentrata su quella specie di sicurezza nota come validità deduttiva, così come assicurata dalla manipolazione di frasi rette da operatori come “non”, “e”, “qualche” e “ogni”. I sistemi deduttivi prodotti da queste indagini costituiscono teorie vere e proprie, mentre gli esiti raggiunti nello studio dei ragionamenti insicuri non sono e non possono essere sistematici o formali. Questo perché la categoria delle “fallacie” – erede di quella dei “sofismi” o delle “confutazioni sofistiche”– non individua un genere ben definito dal punto di vista formale, poiché un ragionamento insicuro può essere di qualsiasi forma, tranne di una sicura. Ogni tentativo di screditare un’argomentazione attraverso la sua presunta analogia formale con una nota fallacia sarà perciò insicuro. Tutt’al più, lo studio dei ragionamenti insicuri è simile allo studio di forme linguistiche sbagliate: si tratta di una dottrina o di un galateo anziché di una teoria.File | Dimensione del file | Formato | |
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