La storiografia di Galli della Loggia rientra - nel giudizio di Esposito - nella grande tradizione del realismo conservatore europeo, che da Machiavelli e Hobbes arriva, nel Novecento, sino a Weber e Pareto. Alla base di questa storiografia c'è la convinzione, già resa manifesta da Nietzsche, "che la vita politica, come del resto quella biologica, è attraversata e decisa da forze contrapposte e che solo dal loro scontro nascono i fragili equilibri in cui gli uomini momentaneamente si assestano, prima di riprendere a combattere". Si tratta, argomenta l'Autore, di una prospettiva ideale e intellettuale che rende la produzione scientifica e pubblicistica dello storico romano pressoché un unicum nel contesto culturale italiano contemporaneo.
La questione cattolica in Italia negli scritti di Ernesto Galli della Loggia
PERTICI, Roberto
2013-01-01
Abstract
La storiografia di Galli della Loggia rientra - nel giudizio di Esposito - nella grande tradizione del realismo conservatore europeo, che da Machiavelli e Hobbes arriva, nel Novecento, sino a Weber e Pareto. Alla base di questa storiografia c'è la convinzione, già resa manifesta da Nietzsche, "che la vita politica, come del resto quella biologica, è attraversata e decisa da forze contrapposte e che solo dal loro scontro nascono i fragili equilibri in cui gli uomini momentaneamente si assestano, prima di riprendere a combattere". Si tratta, argomenta l'Autore, di una prospettiva ideale e intellettuale che rende la produzione scientifica e pubblicistica dello storico romano pressoché un unicum nel contesto culturale italiano contemporaneo.File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
GALLI DELLA LOGGIA[1] copia.pdf
Solo gestori di archivio
Descrizione: draft - bozza
Dimensione del file
621.84 kB
Formato
Adobe PDF
|
621.84 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo