All'interno della dialettica fra follia e creatività, intesa come dentro/fuori dell'umano, del linguaggio, delle categorie di pensiero, il saggio esplora il possibile rapporto fra il pittore outsider Pietro Ghizzardi e il cinema di Federico Fellini. Prendendo le mosse dalle teorie del rapporto fra arte e patologia nervosa (Prinzhorn), il saggio analizza l'immaginario femminile felliniano nei suoi aspetti 'patologici', riconducendo le sue caricature alle deformazioni del corpo tipiche dell'arte irregolare.
(2013). Corrispondenze segrete. Il cinema e l'arte dei folli [book chapter - capitolo di libro]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/29902
Corrispondenze segrete. Il cinema e l'arte dei folli
GRESPI, Barbara
2013-01-01
Abstract
All'interno della dialettica fra follia e creatività, intesa come dentro/fuori dell'umano, del linguaggio, delle categorie di pensiero, il saggio esplora il possibile rapporto fra il pittore outsider Pietro Ghizzardi e il cinema di Federico Fellini. Prendendo le mosse dalle teorie del rapporto fra arte e patologia nervosa (Prinzhorn), il saggio analizza l'immaginario femminile felliniano nei suoi aspetti 'patologici', riconducendo le sue caricature alle deformazioni del corpo tipiche dell'arte irregolare.File | Dimensione del file | Formato | |
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