The work tackles the theme of complexity, with particular reference to the social services sector. The aspects of complexity and, correspondingly, of simplification taken into consideration are those traditionally studied by scholars: regulatory, organizational and procedural complexity. The analysis takes into account, however, the existence of a further dimension of complexity, that is intrinsic and rooted in social services, which are individualized and personalized services. This could be defined as ‘complexity of care’ and has a significant impact on the traditional areas of complexity/simplification identified by authors. The article also points out the problems arising from the information complexity of the welfare system, which requires instruments for the rationalization and exchange of data. As regards organizational and procedural complexity, particular attention is paid to a legal institution which involves both types of complexity: the one stop gateway to social services.
Lo scritto affronta il tema della complessità con particolare riferimento al settore dei servizi sociali. Le dimensioni della complessità e, correlativamente, della semplificazione che sono prese in considerazione sono quelle tradizionalmente osservate e studiate dalla dottrina: complessità normativa, organizzativa e procedimentale. Nell’analisi si tiene però conto della sussistenza di un’ulteriore forma di complessità, intrinseca, connaturata agli stessi servizi sociali – individualizzati e personalizzati –, che si potrebbe definire “complessità di cura” e che ha un significativo impatto sulle consuete aree di complessità/semplificazione individuate dagli autori. Si evidenziano inoltre le problematiche scaturenti dalla complessità informativa del sistema di welfare, che richiede strumenti di razionalizzazione e scambio dei dati. Per quanto concerne la complessità organizzativa e procedimentale, particolare attenzione è dedicata a un istituto che le coinvolge entrambe, lo sportello sociale o porta unica di accesso.
(2013). Complessità e semplificazione nei servizi sociali [journal article - articolo]. In IL DIRITTO DELL'ECONOMIA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/30136
Complessità e semplificazione nei servizi sociali
Molaschi, Viviana
2013-01-01
Abstract
Lo scritto affronta il tema della complessità con particolare riferimento al settore dei servizi sociali. Le dimensioni della complessità e, correlativamente, della semplificazione che sono prese in considerazione sono quelle tradizionalmente osservate e studiate dalla dottrina: complessità normativa, organizzativa e procedimentale. Nell’analisi si tiene però conto della sussistenza di un’ulteriore forma di complessità, intrinseca, connaturata agli stessi servizi sociali – individualizzati e personalizzati –, che si potrebbe definire “complessità di cura” e che ha un significativo impatto sulle consuete aree di complessità/semplificazione individuate dagli autori. Si evidenziano inoltre le problematiche scaturenti dalla complessità informativa del sistema di welfare, che richiede strumenti di razionalizzazione e scambio dei dati. Per quanto concerne la complessità organizzativa e procedimentale, particolare attenzione è dedicata a un istituto che le coinvolge entrambe, lo sportello sociale o porta unica di accesso.File | Dimensione del file | Formato | |
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