Una politica economica per le criptovalute

The article analyzes the evolution of cryptocurrencies in the years following the 2007-2008 financial crisis, focusing on their potential role as an alternative to the traditional monetary system and the growing interest they have generated among regulatory authorities. Despite the original vision that inspired them, cryptocurrencies –starting from Bitcoin –now behave as highly speculative assets. The authors concentrate on the limitations and potentialities of cryptocurrencies and on the efforts being made toward their possible regulation, with particular attention to the phenomenon of stablecoins and the creation of digital currencies issued directly by central banks (CBDCs). In order for cryptocurrencies to serve as a valid alternative to official currency and unleash their great transformative potential, they must nonetheless undergo a complex process of institutionalization.

L’articolo analizza l’evoluzione delle criptovalute negli anni successivi alla crisi finanziaria del 2007-2008, focalizzandosi sul loro potenziale ruolo come alternativa al sistema monetario tradizionale e sul crescente interesse da esse suscitato nelle autorità regolatorie. A dispetto della visione da cui erano originariamente animate, le criptovalute –a partire dal Bitcoin –si comportano ormai come degli asset altamente speculativi. Gli autori si concentrano sui limiti e sulle potenzialità delle criptovalute e sugli sforzi effettuati in vista di una loro possibile regolazione, soffermandosi in particolare sul fenomeno delle stablecoinse sulla creazione di monete digitali direttamente emesse da parte delle banche centrali (CBDC). Affinché le criptovalute possano fungere da valida alternativa alla moneta ufficiale e mettere così in atto il loro grande potenziale trasformativo, è necessario un complesso processo di istituzionalizzazione.