Le strutture prefabbricate tipiche del panorama italiano, specialmente in ambito industriale e commerciale, sono caratterizzate da uno schema statico a telaio incernierato, in cui la dissipazione energetica è affidata interamente alla formazione di cerniere plastiche alla base dei pilastri, mentre la connessione trave-pilastro è per l'appunto schematizzata con un vincolo di tipo cerniera, il cui compito è il trasferimento delle sollecitazioni sismiche degli elementi di piano ai pilastri sismo-resistenti. Le connessioni a secco utilizzate presentano una rigidezza molto inferiore rispetto a quella degli elementi strutturali collegati e sono pertanto sede di localizzazione della richiesta di rotazione. Se tali rotazioni non sono espressamente considerate in fase di progettazione si può raggiungere il collasso prematuro della connessione con conseguente perdita del meccanismo di trasferimento delle sollecitazioni sismiche. Per valutare in modo corretto la richiesta di rotazione delle connessioni diventa importante tenere in considerazione l’effettiva richiesta di spostamento del pilastro. Nel presente articolo è proposto un metodo di progettazione sismica per telai incernierati prefabbricati basato su un approccio agli spostamenti e un conseguente metodo di progettazione delle connessioni per incassare le rotazioni risultanti dall’analisi.

(2013). Progettazione di connessioni prefabbricate trave-pilastro con un approccio agli spostamenti [conference presentation - intervento a convegno]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/30222

Progettazione di connessioni prefabbricate trave-pilastro con un approccio agli spostamenti

BELLERI, Andrea;TORQUATI, Mauro;RIVA, Paolo
2013-01-01

Abstract

Le strutture prefabbricate tipiche del panorama italiano, specialmente in ambito industriale e commerciale, sono caratterizzate da uno schema statico a telaio incernierato, in cui la dissipazione energetica è affidata interamente alla formazione di cerniere plastiche alla base dei pilastri, mentre la connessione trave-pilastro è per l'appunto schematizzata con un vincolo di tipo cerniera, il cui compito è il trasferimento delle sollecitazioni sismiche degli elementi di piano ai pilastri sismo-resistenti. Le connessioni a secco utilizzate presentano una rigidezza molto inferiore rispetto a quella degli elementi strutturali collegati e sono pertanto sede di localizzazione della richiesta di rotazione. Se tali rotazioni non sono espressamente considerate in fase di progettazione si può raggiungere il collasso prematuro della connessione con conseguente perdita del meccanismo di trasferimento delle sollecitazioni sismiche. Per valutare in modo corretto la richiesta di rotazione delle connessioni diventa importante tenere in considerazione l’effettiva richiesta di spostamento del pilastro. Nel presente articolo è proposto un metodo di progettazione sismica per telai incernierati prefabbricati basato su un approccio agli spostamenti e un conseguente metodo di progettazione delle connessioni per incassare le rotazioni risultanti dall’analisi.
2013
Belleri, Andrea; Torquati, Mauro; Riva, Paolo
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