Per un’ermeneutica filosofica della speranza: Ricoeur su Kant e il male

By interpreting Kant’s conception of evil, Ricoeur appreciates it as the result of a “philosophical hermeneutics of hope”, from which he draws important insights for his own philosophy. If Kant pays attention to an inscrutable origin of evil that does not, however, nullify man’s original disposition to goodness, Ricoeur intends the symbols of the Scripture as a call of that Other who can give meaning to existence.

Confrontandosi con la concezione del male di Kant, Ricoeur la considerail frutto di un’“ermeneutica filosofica della speranza” da cui trae importanti spunti per la sua stessa filosofia. Se Kant parla di un’origine inscrutabile del male, che non intacca comunque l’originaria disposizione umana al bene, Ricoeur legge i simboli delle Scritture come un richiamo di quell’Altro che può dare un senso all’esistenza.